momenti italiani


Trovata geniale quella della Philip Morris per aggirare la scritta “Il Fumo Uccide”. Che ce ne fotte se “il fumo ostruisce le arterie e provoca infarti, ictus, cancro. A noi che ce ne fotte!

Infatti, sull'involucro del pacchetto di sigarette, disegnato ad opera d’arte, la mano a forma di cono che congiunge le dita ondulando avanti e indietro. Tipico gesto di chi non se ne frega di quello che succede o che potrà succedere. E’ geniale anche il fatto che gli stessi autori danno la spiegazione dettagliata del gesto.

Titolo dell'opera: "Momenti Italiani".
Sul pacchetto, davanti, c’è scritto: “Congiungere tutte le dita. Muovere ripetutamente polso e avambraccio”. Dietro, invece, la spiegazione recita così: “Significato del messaggio: Ma cosa stai dicendo?”.

Bene, come la foto comprova, questo è un modo truffaldino, un reato che dovrebbe essere punito duramente dalla legge. Ma come si fa a dire alla Philips Morris: non produrrete più queste schifezze!?, oppure, non venderete più in Italia le sigarette Diana!? Siamo fiduciosi. [+blogger]

9 commenti:

Peppe P. ha detto...

fuma bello, fuma sempre, fuma comunque che ti fuma il cervello!!!!

Anonimo ha detto...

io il pacchetto ce l'ho e me lo conservo come una reliquia del cimitero delle fontanelle esso però ha un valore intrinseco per far capire che questa società degenera senza "evaporare" mai.

Anonimo ha detto...

e anche questa è una grave ingiustizia che forse nessuno pagherà.

Anonimo ha detto...

la gente non è scema, lo sa che questi trucchetti non servono a niente. questi giocano sporco e non se ne fregano se muoiono migliaia di persone. dobbiamo essere noi a estromettere questi sciacalli dal nostro mercato.

Anonimo ha detto...

la gente non è scema, lo sa che questi trucchetti non servono a niente. questi giocano sporco e non se ne fregano se muoiono migliaia di persone. dobbiamo essere noi a estromettere questi sciacalli dal nostro mercato.

+blogger ha detto...

La scoperta favolosa della Philip Morris: "Il Fumo Non provoca il Cancro"!

wikipedia.org ha detto...

UN PO' DI INFORMAZIONE SU QUESTA MULTINAZIONALE .... PER LA PRECISIONE!

Altria Group Inc. (precedentemente Philip Morris Companies Inc.), è una delle più grandi corporazioni del mondo in settori quali gli alimenti, il tabacco e bibite.
La sede è nella Contea di Henrico, in Virginia.
Il nuovo nome della capogruppo
Altria è il nuovo nome della holding capogruppo delle società Kraft Foods, Philip Morris International e Philip Morris USA.
Kraft Foods rimarrà ancora il nome della seconda più importante industria alimentare al mondo; l'industria del tabacco internazionale appartenente ad Altria Group continuerà ad essere chiamata Philip Morris International, e Philip Morris USA continuerà ad essere il nome della più importante industria del tabacco negli Stati Uniti. Molti dei suoi prodotti sono tutt'oggi commercializzati anche in Italia.
Il cambiamento porta maggior chiarezza alla struttura aziendale e le relazioni della capogruppo con le sue società operative. Le società operative continueranno a far crescere i marchi globalmente riconosciuti quali Marlboro, Multifilter, Merit, Chesterfield, Kraft, Parliament, Oreo, Ritz, Virginia Slims e Oscar Mayer.

FranciSole ha detto...

non so se definirli creativi o strafottenti, comunque una cosa è certa la gente sa che fumare fa male... quello che penso è che con la messa in commercio di questo pacchettino accattivante la Philip Morris, molto probabilmente, venderà più Diana, perchè qualcuno che le comprerà giusto per avere un pacchetto diverso da collezionare, sicuramente ci sarà... una pura e squallida operazione di marketing, che si prende gioco di tutte quelle persone che magari il cancro cel'hanno proprio per le sigarette! Quel "chi se ne frega!" simulato sul pacchetto, infatti, secondo me, racchiude in se non solo un'invito all'indifferenza verso il fumo che uccide, ma anche verso chi è già morto o lotta costantemente contro le conseguenze del fumo...

NON MI PIACE QUESTO ELEMENTO !

Francesca

www.animemigranti.blogspot.com

Povera Italia ha detto...

Tutta la verità su Philip Morris in Italia: http://wp.me/PYcQD-i