sgretola la pavimentazione
l'amianto c'è ancora
amianto sbrciolato
il giardino dei miracoli
chiude il poliambulatorio
ESSENZIALE AL TERRITORIO; PROROGARE IL PIENO
FUNZIONAMENTO DELL’AMBULATORIO
FINO AL REPERIMENTO DI NUOVI LOCALI (DELLA REGIONE
O DEL COMUNE) OVE TRASFERIRLO E RIQUALIFICARLO
ISTITUIZONALI DELLA MUNICIPALITA’, NESSUNA
INIZIATIVA DI MOVIMENTO E NESSUN INCONTRO
CON/TRA LE ISTITUZIONI
UTILE ALLA CITTADINANZA; NONOSTANTE
l’anno sia molto ben compensato dai ticket
a tutto il 31 ottobre, ultimo giorno di apertura del Poliambulatorio
rifugiati nord africa
partecipando ad una riunione
sta morendo
Una bravata, una perfidia, un accanimento. Forse, presto, anche un omicidio. Quest'uomo - come riferisce l'associazione Corpo di Napoli con Gabriele Casillo - infatti non si alza più. Non può cercarsi il cibo. Appartarsi per fare i bisogni. Delira e si percuote. A volte è in grado di accettare la carità, a volte non è neppure in condizione di capire chi vorrebbe aiutarlo ed inveisce: forse è abituato a temere chi si avvicina al suo angolo.
Casillo racconta delle suore di madre Teresa che riescono, a volte, a convincerlo ad accettare qualche cosa. «Vorremmo aiutarlo - ma non si capisce chi debba farlo». Qualcuno ha chiamato il 118, ma lui - gridando in francese - si è rifiutato di salire in ambulanza. E' rimasto in quell'angolo, come una nave spiaggiata, a naufragare sotto gli occhi dei passanti.
Ha l'odore della cattiveria di chi gli ha sottratto l'unico bene, la sedia a rotelle. Chi lo ha visto ancora padrone, almeno, di muoversi, dice che ha un piede malato. Ora si vocifera che abbia una cancrena, e l'odore lo farebbe pensare. Ma il destino di quest'uomo sembra confinato sotto quella coperta. Possibile che non possa essere raggiunto da nessuno? [articolo di chiara graziani]
vivere con meno
rio+20 curare il pianeta ferito
allo stadio
le beghe

Le beghe tra i vertici provinciali dei partiti bloccano le municipalità. A 4 mesi dei rinnovi dei consigli delle Municipalità, i vertici provinciali dei partiti, sia del centro-sinistra che del centro-destra, sono ancora impegnati in un ridicolo braccio di ferro sulla spartizione dei 4 assessori delle 10 Municipalità (40 incarichi essenziali al funzionamento del decentramento e dei servizi al cittadino), secondo dosaggi tra correnti, gruppetti e potentati vari che stanno bloccando l’azione di rinnovamento nelle Municipalità della Città.
Anche a Stella/San Carlo all’Arena la presidente non ha potuto ancora nominare i 3 assessori e il vice-presidente. Il gruppo consiliare prc e federazione della sinistra esortano la presidente Giuliana Di Sarno che ha sottoscritto giovedì 15 settembre ’11 con tutti i gruppi consiliari (maggioranza e opposizione) un verbale in cui si impegna ad effettuare le quattro nomine entro in 20 settembre ’11; a concludere ad horas le consultazioni con i partiti e ad effettuare le nomine previste dalle norme vigenti.
Per far funzionare dovutamente una Municipalità che deve prodigarsi con tutte le sue energie politiche,amministrative ed umane per affrontare le urgenti problematiche di un territorio dagli enormi bisogni disattesi, il cui lungo elenco è a tutti ben noto. [francesco ruotolo]