gabersanità


6 commenti:

PIPPO ha detto...

BELLISSIMO, LO RISCRIVO, BELLISSIMO. LUI, SOLTANTO LUI E NESSUNO PIU', UN GRANDE COMUNICATORE SOCIALE, UN UOMO, UN GRANDE INTERPRETE DELLE MASTURBAZIONI MENTALI. GRANDE GABER

giorgiogaber.org ha detto...

Lei comincia a divincolarsi ma i suoi sforzi rendono più sensibile la sua debolezza e nello stesso tempo fanno ondulare il suo corpo contro il mio. Ora la trascino verso la camera, ma strada facendo mi fermo un po’ per obbligarla a strigersi di nuovo contro di me in modo da sentire bene il tenero strofinio dei suoi seni attraverso la seta sgualcita della camicia. Poi, sempre tenendola, costringo la piccina ad inginocchiarsi sul copriletto. Le immobilizzo i polsi dietro la schiena con una sola mano che preme contro l'incavatura della vita e la schiaffeggio più volte, senza fretta. Lei sa che ha bisogno di una punizione. Dopo le accarezzo con le mani la bocca, e anche le labbra, ma, siccome non si dimostra compiacente quanto voglio, la schiaffeggio ancora, senza spiegazioni. Punita per la seconda volta mi bacia senza reticenze. Allora la faccio stendere servile, sottomessa a pancia in giù – è la posizione che preferisco – ferma, cara, indifesa. Le faccio risalire la camicia e le spingo giù i pantaloni, dolcemente. Con la punta delle cinque dita sfioro la pelle nei punti in cui è più delicata, non tanto per interessare la prigioniera... Non tanto per interessare la prigioniera...

Anonimo ha detto...

GABER sei la mia vita, non so cosa farei senza i tuoi monologhi, grazie.

coccio ha detto...

un monologo straordinario, Gaber riusciva a mettere a nudo le verità nascoste ma che in effetti tutti facevano e fanno. lo sapeva fare come un vero signore dell'umorismo.

Anonimo ha detto...

un uomo di altri tempi.

Anonimo ha detto...

stanno girando con le telecamere nel rione sanità la fiction un posto al sole... ma chi ce l'ha un posto al sole, mi fanno ricordare i bei (perdon, i brutti), tempi bruni. !Aspetta e spera che già l'ora s'avvicina".