dichiarazione di indipendenza

Questo stato di fatto ha dato origine a un malcontento le cui principali cause sono: la nascita di una borghesia nazionale corrotta, spietata e piena di disprezzo per i propri elettori; l’incremento della crisi economica, aggravata dalla cinica insensibilità di una parte dei governanti politici per gli effetti di tale crisi sulla popolazione; la politica degli investimenti di prestigio mascherata da slogan sul bene pubblico, ma in realtà destinata a trasferire i capitali di stato in conti privati degli uomini politici; la liquidazione o la messa a tacere delle istituzioni democratiche e giudiziarie; gli stravaganti, dispendiosi e inutili viaggi all’estero dei politici e delle loro famiglie a spese dello stato; i brogli elettorali; la crescita e l’emancipazione di una intellighenzia declassata; l’abbassamento degli stipendi e del livello di vita dei lavoratori; la mancanza di pianificazione economica; i parlamentari delusi ma corrotti; una stampa pavida e disorientata, dedita alla dialettica piuttosto che a un onesto e approfondito commento dei fatti e, infine, la disoccupazione crescente.

Ecco i bacilli che minano la salute degli stati… Quando un popolo di trova davanti ad un governo brutale, spietato e al tempo stesso incompetente, un governo sordo alle necessità della società e incapace di riforme, un governo che ha creato un sistema che esclude qualsiasi modifica legale dell’équipe al potere, ebbene questo popolo deve ricorrere all’unico modo possibile per liberarsi degli arroganti: il colpo di stato! [Citazione di Kapuscinski nel libro “La Prima Guerra del Football”. Dan Zaki, giurista, scriveva dello stato in cui si trovava la Nigeria nel 1966]

5 commenti:

Igor ha detto...

questo scritto mi ricorda tanti altri e tutti di grande attualità anche se datati inizio novecento e a volte anche ottocento... vedi un po'?.

Anonimo ha detto...

bello questo testo. credo che leggerò il libro.

VER ha detto...

Ma avete visto che Giuliano Ferrara ha dichiarato che la P3 è tutta una invenzione e che i media avallano queste balle? e cosa ancora più grave ha affermato che neanche la P2 è stato un fenomeno italiano. MA QUESTO GIULIANO FERRARA E', PER COSI' DIRI, UN CRETINO?

giovanni ha detto...

bel libro l'ho letto

ANTONIO ha detto...

buon giorno, rispetto a questo argomento ritengo che non potevate scegliere tema più azzeccato e che sia vicina alla nostra realtà. avete visto il mondo politico, ma non ci dobbiamo meravigliare questo succede in tutto il mondo. tutti vogliono appropriarsi del potere, della ricchezza e delle poltrone comode con l'aria condizionata. ma vi ricordate quel film di alberto sordi: "Finché c'è Guerra c'è Speranza". EMBLEMATICA QUESTE SCENE. AVETE VISTO COME FINISCE?

http://www.youtube.com/watch?v=cqF85mqbFHw

BUONA VISIONE E RIFLETTETE.