Molti preti e vescovi accusano padre Alex Zanotelli di confondere la politica con il credo cattolico, meglio starsene chiusi in convento a pregare per i morti che a protestare per una centrale nucleare che fa nascere bambini storti e con una cozza al posto del cervello. Togliamo pure l’acqua e la luce alla mamma di Elvis e facciamoli morire di freddo tanto poi saranno le preghiere a salvarli dalla città di Dite.
Renzo Bossi ha 21 anni ed ha vinto le elezioni a consigliere regionale in Lombardia: è uno dei più giovani politici mai esistiti nella storia dell’Italia Unita. Cruciani ne “la zanzara” (radio24), intervistandolo si è fatto spiegare cos’è la bandiera italiana, ossia cosa vale per lui ma la risposta, come prevedibile è stata indefinita, mettendo in risalito la padania e la sua squadra di calcio che vorrebbe sfidare, nella città di Milano, l’Italia di Lippi.
Noi abbiamo le incoerenze in casa, ma non le sfruttiamo a dovere e con i dovuti “ringraziamenti”. I leghisti dichiarano che oggi sono un partito forte perché la coerenza e la determinazione li contraddistingue. Un leghista medio riconosce un Italia a metà, anzi, uno solo terzo, (il nord, senza centro, ne sud), quindi sarebbe coerente che lo stipendio che percepisce per fare il consigliere, il presidente della Regione, il sotto segretario, il Ministro, fosse di due terzi decurtato perché a versarglielo sono gli italiani che abitano “sotto lo stivale”.
Non riesco a capire se il papa sia diventato leghista o se il partito padano sia stata colpito da una crisi mistica di valori cristiani. Mi scuso, ho lasciato una preposizione incompiuta, quella che ho iniziato scrivendo questa articolo. Voglio dare un consiglio a Zanotelli: padre ascolti Radio Maria, il suo “collega”, padre Livio Fanzaga, ha commentato così la vittoria di un leghista in Piemonte e della Polverini nel Lazio: “Bonino, Bresso, il cattolico non è fesso”. La politica non è cosa da preti! [+blogger]
5 commenti:
ATTENZIONE:: questi ti chiudono il blog....
molti cattolici si contraddicono e spesso fanno l'un l'altro cose dissimile e a volte diametralmente opposte. ci sono preti che dicono che è peccato usare il preservativo altri invece che lo consigliano. ci sono preti che dicono che è peccato fare sesso, altri che lo fanno e non sono affatto contro chi si ama prima del matrimonio...
visto l'avvicinarsi della pasqua un caloroso augurio per le incoerenze e le falsità.
Quella di radiomaria è un vero scandalo sia per la chiesa e la fede autorità per la sua autorità che vi rappresenta. perchè il Papa non sta zitto: hai visto che i leghisti hanno espresso contro la pillola abortiva parere positivo, cosa che però né Zaia nè gli altri suoi "coetanei" nel Veneto e in Lombardia possono metter legge, dico io ma non alimentare una questione che si sala chiesa dove vuole andare a parare, inutile... mi sembra l'epoca fascista dove i religiosi erano zittiti o per viltà o per convenienza. Il nostro un impero celato, un padrone che dice di essere presidente, affida la rai ad incompetenti, si fa dettare legge fin dall’inizio dai padani stupidi, da quelli che la storia non l’hanno studiata, vengono bocciati per 3 volte di fila, poi pretendono di far giocare una partita di calcio a Milano, ma siate onesti, arrendetevi alla realtà. Qui non c’è più posto per l’arte, la letteratura, la poesia…
preti, sacerdoti: a lavorare. perdon? ma se il lavoro non c'è? ... allora andate a C.
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