abboffati di mazzate

Uscivo dalla metropolitana di piazza Cavour erano verso le 15,15 circa, ho visto che molta gente guardava verso il parco giochi dove di solito sostano moltissimi bambini e mamme. Questa volta però l’isola era vuota, c’era solo una persona di circa 60/65anni a terra, disteso sul fianco, con la dentiera cadutagli dalla bocca e un rivolo di sangue che gli macchiava una parte della faccia. Pensavo fosse morto. Poi ho avuto modo di vedere che alzava il braccio e le spalle. Un altro signore più in là, aveva circa 40 anni, stordito e traballante, con un taglio sulla fronte e diverse ecchimosi sulla faccia. Dopo pochi minuti è arrivata l’auto dei carabinieri. Nel frattempo un giovane, confortato dalla vista dei carabinieri, si è staccato dalla folla e ha cercato di aiutare il più anziano, indicando anche l’altro uomo che ne frattempo è stato raggiunto dalle forse dell’ordine.

Entrambi abboffati di mazzate. Mi sono avvicinato e ho visto che la bocca del più anziano continuava a sanguinare, mentre si puliva con il fazzoletto, il sangue gli uscivano in continuazione. Il più giovane gridava verso i carabinieri: “perché, perché, siamo italiani, italiani”, l’altro, invece, era stordito. È arrivata anche l’ambulanza. Ho chiesto prima ad un ragazzo, mi ha detto che erano stati dei ragazzi di zona a picchiarli. Poi un'altra ragazza, che forse non era del rione, mi ha “confermato” che i due malmenati erano mezzo ubriachi e che, mentre giocavano i bambini, hanno incominciato a svestirsi denudandosi.

Dalla voce del più giovane ho avuto modo si sentire che erano stati picchiati da due marocchini. Non sapevano il perché e cosa avessero fatto. In realtà i due sembravano poco lucidi anche per la ferite riportate . Il più anziano ha mostrato i documenti ai carabinieri e poi ai medici dell’ambulanza, ma non aveva fiato per parlare. L’altro si è presentato parlando in Italiano, con accento napoletano. Mentre insieme venivano portati nell’ambulanza, un ragazzo di colore gridava che erano suoi amici, che erano bravi e cercava di spiegarsi rivolgendosi ai carabinieri. Diceva: “sono miei amici, sono buoni”, ma dopo un po’ è stato allontanato.

Sgomento. Sono triste. Quell’uomo anziano avrebbe potuto essere mio padre. Dentro si prova una rabbia incolmabile. Ma c’è l’incertezza della paura, “il sapere di non sapere”, il chiacchiericcio che disarma e ti fa credere negando. Non so chi siano i colpevoli, se realmente i due, ubriachi, si denudavano alla presenza di bambini mentre giocavano, oppure se due marocchini hanno cercato di derubarli e, non ricavando niente, li hanno abboffati di mazzate. Non so se giusto quello che scrivo, ma una cosa è certa: la violenza fa schifo! [+blogger]

15 commenti:

Paolo ha detto...

infatti hai ragione blogger la violenza fa schifo, ribrezzo, è ripugnante e chi la usa è uno sciacallo non umano.

FranciSole ha detto...

Resto sempre più impietrita di fronte a queste cose assurde... Impietrita ed impotente, arrabbiata e delusa! La violenza che continua ad insistere e si fa sempre più presente mi spinge a pormi molte domande, che purtroppo non hanno risposte... il chiacchiericcio non serve a nient'altro che generare dubbi, perplessità e spesso fobie infondate. Non so chi sia stato a compiere un atto così privo di umanità e dignità... so solo che chi si macchia di colpe così non è degno nemmeno di essere chiamato bestia, perché le bestie una dignità cel'hanno, loro uccidono per fame, per istinto di sopravvivenza, per non morire, mentre l'uomo, lo fa per cattiveria pura e fine a se stessa... dove andremo a finire di questo passo??

Piena solidarietà a chi ha subito ed estremo disprezzo per chi ha inflitto!

Francesca
www.animemigranti.blogspot.com

Mauro ha detto...

giusto FranciSole mi associo alla tua indignazione e alle tue perplessità.

Cicciobello ha detto...

la violenza gratuita è segno di grande inciviltà. qui napoli pecca molto come del resto anche tutto il nostro paese, bisognerebbe convertire gli "eretici", salvare i preti, parlare con gli atei e vincere l'indifferenza.

Anonimo ha detto...

infami, cattivi, gente senza scrupoli. italiani, stranieri, chicchessia non si agisce così, è una vergogna e bisognerebbe rimediare al più pesto.

Anonimo ha detto...

NON è GIUSTO PICCHIARE COSI' NON è GIUSTO. MA CHE STAVANO FACENDO? REALMENTE STAVANO NUDI? LE VOCI DI POPOLO O SOLO SQUALLIDA SITUAZIONE?

Rossella E. ha detto...

ho letto sul blog dell accaduto a piazza cavour........più spregievole della violenza secondo me è l indifferenza delle persone davanti a certe cattiverie.

Giovanna F. ha detto...

sono d'accordo con te: la violenza non porta a nulla. anche se fosse stato vero quello che ti hanno detto ci sarebbero stati modi migliori per allontanarli. i bambini avranno sicuramente assistito allo spettacolo del pestaggio.. non so fra le due quale sia la cosa più diseducativa.

pietà per le vittime, ma anche per i delinquenti che non sanno far altro che abusare delle persone in difficoltà

Anonimo ha detto...

aiuto.... salvate i violenti!

Parm ha detto...

ho appreso solo ora questa notizia, ieri mi trovavo per caso anche io a via foria ma non mi fermai anche se vidi molte persone ferme e l'auto ambulanza. grazie per aver pubblicato queste notizia, anche se brutta e abominevole.

Anonimo ha detto...

Capisco il tuo disagio. Anni fa, con i miei figli, a sera, scendendo in una stazione sotterranea del Metro di Londra, scorsi un uomo in piedi che con un grosso scarpone fracassava il cranio di un altro, a terra. Mi bastò risalire di pochi metri per chiamare il poliziotto di guardia al marciapiede. Intervenne in un attimo. Fare paragoni è vano. Prova ad attraversare in via Foria a semaforo favorevole, quando non ci sono vigili..Le "assenze" ce le meritiamo.

Anonimo ha detto...

io ci andrei piano ad accusare la gente che non fa nulla. qui la paura è giustificata e non sai mai con chi hai a che fare. con le parole tutti siamo buoni.

Valentina E. ha detto...

Che triste questa cosa......i

Anonimo ha detto...

Un po di tempo fa' in provincia di Napoli furono edificati circa un migliaio di appartamenti(abusivi).....ci fu un'inchiesta i vigili non se ne erano accorti....cosi' non lo sa l'ufficio tecnico comunale,non lo sa la provincia,non lo sa la regione,non lo sa lo stato.(l'inchiesta va avanti) ma nessuno sa nulla.
Nel quartiere vengono picchiati 2 anziani e nessuno sa niente, e si sente dire sempre la stessa cosa l'indifferenza e l'omerta' della gente fa si che la camorra (violenza) vince sempre!!!!!!

sal "ctk" esp ha detto...

il solito copione che inesorabilmente si ripete, a conferma del fatto che dove c'è degrado c'è sempre più violenza ingiustificata. si pensa che i due anziani signori siano stati picchiati per atti osceni in luogo pubblico, ma anche se fosse così, credo che mai la violenza privata debba intervenire. bastava chiamare la polizia e tutto si sarebbe risolto all'interno della normale sfera civile. è questa normale "sfera civile" che manca a napoli? ma poi solo a napoli o è sintomo più generale della degenarezione che le cosiddette società "progredite" stanno vivendo? a concludere, voglio farvi leggere il sagace commento all'accaduto da parte di francesco emilio borrelli, commissario regionale dei verdi [commento letto su vari quotidiani ma che per l'occasione ho trovato al seguente sito http://www.stabiachannel.it/news/index.asp?idnews=14410]: "Hanno esagerato -dichiara il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli- ma qualcuno doveva pur intervenire per fermare i due barboni che si stavano denudando davanti ai bambini che giocavano a ridosso del parco giochi di piazza Cavour. Se poi è anche confermato che stavano consumando ubriachi un rapporto orale allora la vicenda è ancora più vergognosa e torbida. Certo se in quella zona ci fosse stata una presenza delle forze dell'ordine o delle ronde che noi continuiamo a chiedere con forza i barboni sarebbero stati allontanati e non picchiati a sangue. L'alternativa alle ronde sarà sempre di più i giustizieri fai da te che onestamente non ci sentiamo neanche di condannare più di tanto". non mi va di commentare più di tanto queste affermazioni, perché mi dilungherei troppo e potrei anche non essere in grado di autocensurarmi negli "elogi" al massimo esponente politico nostrano, ma un paio di domande continuano a girarmi nella mente, ottenendo sempre le stesse angosciate risposte: qual'è la differenza tra un esponente politico di sinistra e uno di destra se ragionano nello stesso modo? ma sarà per questo che i cittadini di sinistra [me compreso] si sono stufati di votare queste mezze calzette?