ieri… dell’angelo

Era intorno all’una di notte di eri 5 aprile. Sulla strada che da Pomigliano porta a Casalnuovo, fino a Poggioreale, una miriade di corpi bianchi camminavano sotto la pioggia, instancabili e fieri. Qualcuno si distingueva per il rosso, qualcun’altra per l’azzurro. Le 4 frecce di posizione accese scongiuravano il pericolo. La pioggia incessante, sigarette accese, braccia unite l’un l’altra, un passo frettoloso e pacato, una meta da raggiungere per onore, per disincanto, per devozione.

Decoro, malattia, credenza, dedizione, paura, un limite che spezza, che travalica la magia, la resistenza, la saggezza. Corpi che si consumano nella purezza, che si stringono nell’incanto per l’altissima, che imitano, che si inchinano all’antico, al nulla, alla superstizione. Culto ed economia, preghiere e moneta che scricchiola, che si illumina, che arrugginisce nel fango e nella miseria. Preghiere simili, canto di onnipotenza, resistenza arteriosa e subdola, piedi sporchi simili al ricordo del venerdì santo, attesa snervanti e allegre, vittime della natura e della incoronazione.

La madonna dell’arco inchioda i suoi fedeli, li rende schiavi di una immensa passione, di una finzione storica che è uguale a tutte le altre. Un culto di sangue, di iniziazione, di ricordi e di trapasso. La vita si illumina, scorre piacevole come un incanto, si rafforza, si allunga, si trasforma. Ieri sera il traffico lasciava il posto ai battenti, sotto il ponte della sanità, una festa di luci e di gente che guardava, suonava, rideva, piangeva.

L’ultimo atto di una vita in un teatro scuro e senza luci, un ritmo che ama gli sguardi, che li desidera, li cerca implorando la purezza. Tutti in bianco per irradiare, chiedere, ballare, muoversi ad un ritmo meraviglioso, cocente, virile… si balla sempre più forte, una musica incalzante, che affanna, che fa ansimare, sudare, stancare ed infine, sverginare. [+blogger]


9 commenti:

Anonimo ha detto...

un giro d'affare senza fine anche la Madonna dell'Arco. Settimane prima della processione si comincia con la questua porta a porta. Il Santuario in un giorno solo incassa milioni e milioni di offerte. Per non parlare delle scene ridicole che si vedono all'interno della chiesa. Gente che impazzisce, si strappa i capelli, si batte il petto, stramzza al suolo, si percuote ogni parte del corpo. Ma come si fa a prendere in giro così la Madonna e chi ha veramente fede in lei?

Anonimo ha detto...

In giro per l'Italia ci sono una marea di manifestazioni e riti che di sacro ormai hanno veramente ben poco.

Ornella PAs ha detto...

bhe, mio caro anonimo, io ho letto ATTENTAMENTE l'articolo e non solo questo, e credo che da una parte sia giuste le tue critiche dall'altra però forse "fingi" di non capire. la tradizione c'è sempre, quella non muore, l'aspetto economico è smpre legato, ossia, c'è sempre stato. quindi non capisco perché finisci per dire "Ma come si fa a prendere in giro così la Madonna...". insomma credo che tu non abbia bene capito il senso.

Anonimo ha detto...

auguri a tutti i credenti, se credete vivrete serenamente, e senza una lira.

N. ha detto...

... un po' meglio... siete tutti degli anticlericali maledetti e sconsacrati, poi però vi cacate sotto quando una calamità naturale vi colpisce senza pietà. PENTITEVI...

-N ha detto...

N. ma lavt e rient ca co ciat ric sol strunzat!!!!!!!!!

Abu Abbas ha detto...

Ciao a tutti
Si tratta manifestazioni quasi pagane, a tal punto che anche il vaticano "le tollera", a ben vedere aggiungerei, visto che solo per entrare nella chiesa della Madonna dell'arco come gruppo di devoti, bisogna sborsare circa 5000 euro. E' un rito magico-religioso che ha più analogie con il morso della taranta che con la fede propriamente intesa.
però devo ammettere che la chiosa mi ha fatto ridere anche se non l'ho capita: "si balla sempre più forte, una musica incalzante, che affanna, che fa ansimare, sudare, stancare ed infine, sverginare. "
Mi sa che questo tipo di ballo non fa per me......

Anonimo ha detto...

finalmente abu, ti sei fatto vivo....

Anonimo ha detto...

La Basilica della Madonna dell'Arco si é fatta i miliardi grazie a questi gruppi...secondo voi i preti della chiesa di S Anastasia credono veramente al miracolo del pallone di calcio che ha fatto venire il livido alla Madonna? Quelli si prendono i soldi e basta e schifano a tutti i fedeli, sono sicura che il Lunedi' di Pasqua é una botta in fronte per il prete che fa la funzione