san felice non è un santo

L’Assessore alla Toponomastica del Comune di Napoli ha disposto “l’apposizione di una nuova epigrafe a cura dell’Ufficio Toponomastica il 18 Febbraio 2011, nel cuore dell’antico e popoloso rione della “Sanità” per sanare una grossolana svista di circa un secolo fa. L'epigrafe modifica la denominazione di vico SAN FELICE, stradina che, come un “cardo”, taglia il rione “Sanità” congiungendo tre antiche arterie quasi parallele: via Cristallini, via santa Maria Antesaecula, via Sanità ed è posta in prossimità del celebre Palazzo SANFELICE.

Il collegamento viario nella lingua parlata continuerà a chiamarsi vico san felice, mentre la tabella stradale subirà un impercettibile ma fondamentale cambiamento: tra il “SAN” e “FELICE” non ci sarà più uno spazio…

“L'Assessorato consultata la commissione toponomastica cittadina, ha voluto porre fine ad una imperdonabile disattenzione degli artigiani (e degli amministratori locali succedutisi nel tempo) in quanto circa 100 anni fa sulle lastre di ardesia furono scolpite le lettere giuste ma scambiando l’architetto Sanfelice per l’omonimo San Felice.” La correzione del toponimo si deve al lavoro di un attento giornalista, che ha segnalato l’errore all'amministrazione comunale alcuni mesi fa e che ha manifestato la sua soddisfazione alla comunicazione della modifica.

Per porre termine al grossolano errore si è scelta – su proposta dello stesso giornalista - la data del 18 febbraio in quanto si celebra il 336° anniversario della nascita del grande architetto Ferdinando Sanfelice, nato a Napoli il 18 Febbraio 1675. Comunicato stampa - Napoli, 17 febbraio 2011]

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Finalmente... sì è una casa bella anche se non avrei sbandierato l'assessore. Queste sono piccole, anzi stupide cose, meglio se avessi scritto che l'assessore avesse chiuso un accordo per un asilo nido o la raccolta differenziata.

1 ha detto...

BELLO

Anonimo ha detto...

si si bello, a proposito a che punto siamo con la riapertura dello scudillo??

Filippo ha detto...

Ma io sapevo che a via dello scudillo c'era un comitato, poi un sito che però mi sembra non sai più aggiornato. Comunque in passato le istituzioni erano molto contrarie alla riapertura della salita. Mi informerò.