Uno inciso di Mauro Migliazza: “Sembra che nel nostro quartiere siano stati pagati i voti, triste figure, ombre trapassata che spicciolavano misera nell’ilarità generale. Anche chi era di un altro partito, di un’altra tendenza, si è fatto accalappiare dalla rete della “solidarietà”.
Certo i principi normali affermano che chi perde deve accettare la sconfitta, invece ormai non c’è più decenza si sbraita e si arraffa nel sospetto che tutti siano abusivi. Ed è vero! Una condizione inaudita che è fallita prima ancora di cominciare. Allora voi candidati e scandidati sindaci, se non siete capaci neanche di organizzarvi per conto vostro, sarebbe meglio che lasciasse stare concetti come voto, partecipazione, democrazia diretta. Tanto lo sapete che non esistono, che questi principi sono falsi, sono una invenzione del popolo ignorante … [+blogger]
7 commenti:
Non so perché ma mi trovo sempre a leggere e dopo un po' mi esce sempre lo stesso commento: "vergogna"!
si si è proprio vedo caro fedor vedo che scrivi spesso su questo blog. noi purtroppo abbiamo paura delle nostre stesse azioni e quindi demandiamo la nostra incoerenza, ci troviamo un capro espiatoria e la morale è fatta! Comunque Grazie mille le tue affermazioni sono linfa.
che meraviglia le primarie che vergogna che delusione che illusione. ma jatevenne gent e M.
Alle primarie napoletane dovevamo chiamare gli osservatori dell'ONU come nei paesi sottosviluppati
quando giocoforza si arriva a questo la cosa migliore da fare è quella di ritirarsi dalla scena politica. in un paese civile queste cose non dovrebbero avvenire neanche con il pensiero. noi non abbiamo più la facoltà di confrontarci, il marcio è ai vertici della sommità mentre chi dovrebbe essere veramente ascoltato è il popolo... non il giornale però. .
che goduria quando ho scoperto che oddati ha perso... ahahahahahaha.
io penso che come disse una deputata la politica a napoli è una guerra di bande
giuliana pucciarelli
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