zanotelli l'infedele


5 commenti:

Stefano B. ha detto...

Caro Alex dalle pagine di Nigrizia, ma chi ti ascolta? Si, è vero, il titolo è giusto, sei un "infedele" ti schieri dalla parte dei più poveri, sei in prima fila a prendere spallata, spintoni e se non fosse perché sei anziano e conosciuto, prenderesti anche botte e percosse.

Anonimo ha detto...

Alex ci stanno avvelenando non molliamo, tra poco cade il Governo e qui ci lasceranno in balia della munnezza...

TIZIANA ha detto...

GRAZIE ALEX

Anonimo ha detto...

«La mia vita è stata un lungo ‘toccarsi', abitarsi… Sembra tutto un caso! E poi scopri che…

Ho sessantacinque anni e spesso mi domando chi sono io. L'unica risposta che mi do è: ‘Io sono le persone che ho incontrato'. Sembra tutto un caso, ma poi scopri che nulla è a caso»

Alex ZAnotelli

Paolo Mieli ha detto...

ci sono delle cose che vanno risolte solamente con la violenza . non c'è alternativa al fatto che chi ruba deve continuare a restare al proprio posto e chi invece cerca di fare il proprio dovere deve essere licenziato. troppe cose sono ingiuste in queste democrazia italiana e non mi dite che sono un reazionario non sono solo io a pensarla così, anche illustri intellettuali, come ad esempio, noam chomsky, dicono la stessa cosa. perciò rimbocchiamoci le maniche e cambiamo questa nostra pseudo democrazia in una politica che attiva la coscienza delle classi e della vita.