14 comandamenti

1° Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te.

2° In qualsiasi situazione, cerca di non danneggiare nessuno.

3° Tratta gli altri esseri umani, gli altri esseri viventi e il mondo in generale con amore, onestà, lealtà e rispetto.

4° Non tollerare che sia commesso il male e non sottrarti al compito di amministrare la giustizia, ma sii pronto a perdonare le offese ogniqualvolta chi le ha recate riconosca le proprie responsabilità e sia sinceramente pentito.

5° Vivi la vita con un senso di gioia e meraviglia

6° Cerca sempre di imparare qualcosa di nuovo

7° Sottoponi tutto a verifica; controlla sempre che le tue idee si accordino con i fatti e scarta anche credenze cui sei affezionato se sono contraddette dai dati reali. (A partire da credenze se ne può discutere meglio e dettagliatamente)

8° Non censurare né respingere a priori le idee diverse dalle tue, ma rispetta sempre il diritto degli altri di dissentire da te.

9° Formati opinioni indipendenti sulla base del tuo raziocinio e della tua esperienza; non lasciarti trascinare ciecamente dagli altri.

10° Metti tutto in discussione. (Approfondire meglio con una discussione)

11° Godi della vita sessuale (purché non danneggi nessuno) e lascia che gli altri godono della propria quali che siano le loro inclinazioni.

12° Non discriminare o opprimere gli altri per motivo di sesso, razza o (nei limiti del possibile) specie.

13° Non indottrinare i tuoi figli. Insegnali a pensare con la loro testa, analizzare i dati e dissentire da te.

14° Valuta il futuro in base a una scala temporale più lunga della tua. [fonte: “L’Illusione di dio” di R. Dawkins - pagg. 260/261]

5 commenti:

Lucullo P ha detto...

Anche io non ho mai capito alcuni comandamenti come "Non desiderare la roba degli altri; Onora il giorno del sabato per santificarlo..." Come fa un povero cristo motto di fame che non lavora a non desiderare pane e sfilatono ricco di prosciutto e formaggio succulento in mano ad un chiattone sbafoso che fa magiare anche i suoi piccioni?

Anonimo ha detto...

Parola di uomo di chiesa :-)

Antonio B. ha detto...

Per un cattolico come me, i comandamenti sono una legge fondamentale, così come per i costituzionalisti la costituzione italiana. Credo che ci sia un po' di confusione a riguardo visto che non tutti i comandamenti vanno interpretati letteralmente così come tutta la Bibbia.
E' come la storia, c'è chi la racconta in un modo e chi un un'altra, non bisogna scandalizzarsi per questo. Gli uomini interpretano secondo le loro convinzioni e giudizi, basta un po' di buon senso per capire se è verità o bugia. Adesso se l'autore del libro dice che la religione cattolica è tutta una invenzione in base a delle prove storiche, (come sappiamo la storia così come la scienza è sempre opera dell'uomo e delle sue facoltà mentali), anche la religione ha le sue prove, ad esempio i miracoli. Si può anche contestare che sia una causalità, ma la prova della gente, delle generazioni è inconfutabile.

2 ha detto...

non capisco cosa c'entra la religione cattalica in tutto questo.Questi son comandamenti che dovrebbero essere seguiti da tutti indipendentemente dalla religione, un uomo di chiesa un cattolico fervente che fosse contro questi 14 principi sarebbe solo un grande ipocrita.

Antonio B. ha detto...

Niente, la mia era una folle idea, visto che alcuni comandamenti cattolici li trovo al quanto strani e privi di criticità, mi sembra che questi possono andare meglio. Tutto qui!