Il caf è un ufficio gestito che serve per aiutare la gente a compilare documenti vari gratuitamente, tra cui dichiarazione dei redditi, pagamento ici, isee, imposte ecc, ecc. Qui nel rione ce ne sono diversi, nascono e pullulano soprattutto in campagna elettorale. Senza togliere niente alla “buona” azione che questi uffici offrono in cambio di un semplice, anzi direi, semplicissimo voto, il risparmio però di fare file e file chilometriche è sicuro.
È bizzarro sapere a elezioni finite che, nel mese d’agosto, una donna che ha figli diversamente abili è stata letteralmente scaraventata fuori per una semplice e quanto mai innocua pratica risolutiva. Il perché ci è stato nascosto, a ragione o a torto, un ufficio di competenza non ha nessun diritto di non compire il proprio dovere.
Sarebbe da denunciare. Chi vende il pane non può farlo solo a chi gli è simpatico. Naturalmente si può dire che non siamo in zona elezioni. Avrei voluto vedere il contrario. Ma per dovere di cronaca dobbiamo anche riferire che quest’articolo è stato scritto grazie ad una fonte che non vuole apparire ed è proprio per questo che chi scrive non ha intenzione di discriminare tutta la categoria. Se quello di cui sopra è vero va circoscritto ad uno ed un solo caso, previa responsabilità di chi ha fatto o subìto il danno.
1 commenti:
Sono molto contento dell'articolo scritto dal blogger, ma va precisato che questo uomo politico della nostra municipalità con protervia e stizzosità ha risposto che "non l'avrebbe aiutata perché non gli aveva dato il voto di preferenza".
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