banco alimentare

Venite puntualmente a prendere voti, poi a levar la munnezza, come l’eternit depositato a piazza sanità da una settimana, siete tutti dei “nani” rachitici. Sapete solo sporcare illegalmente il rione con le vostre belle facce da culo.

Sempre e solo brutte notizie così non si costruisce niente”. Le accusa rivolte al blogger, disgregatore di una unione di fatto salda ed efficace. Le notizie buone non le conservo nel frigo, non le mangio e nemmeno le polverizzo. Diciamo invece che molte persone non hanno il coraggio di denunciare, di chiarire, di smentire le assurdità e le incapacità… o gli intrallazzi.

Un organizzatore del banco alimentare presso la basilica di santa Maria della Sanità mi ha raccontato che in passato alcuni consiglieri della Municipalità gli avevano promesso 15 pacchi per aiutare i più poveri del quartiere, contenenti zucchero, caffé, pasta ecc, ecc. La fonte mi ha riferito anche che questi pacchi non arrivavano nei giorni stabiliti come da accordo. Messosi in contatto con chi di competenza gli avrebbero risposto che, in relazione a dei problemi inspiegabili, i pacchi diminuivano da 15 a 10. I pacchi comunque continuavano a non arrivare e, come sempre, il volontario cercava di sapere il perché del ritardo. Ricontattati per l’ennesima volta gli facevano sapere che la cifra continuava a scendere e che da 10 si passava a 7 e da sette forse anche a cinque. Finalmente arrivavano i pacchi per il banco alimentare, con tutta la gioia del volontario che non vedeva l’ora di darli ai bisognosi.

Sembra una favola, ma forse così è. Il povero volontario si trovava con solo 3 pacchi e senza una briciola di spiegazione plausibile. Ma che fino avevano fatto gli altri pacchi? Perché durante il “tragitto” i pacchi per i meno abbienti del rione da 15 diventavano 10, poi 7, 5, ed infine 3? In un film, “così parlò bellavista” si raccontava che per “farsi la comodità”, meglio comprare un bel set di bare, costruito con legno massello, rifinite con merletti finissimi, comodi cuscini e i piedi a zampa di leone. Insomma, la volete proprio una buona notizia, vi servo subito. Una brava donna ha vinto 15.000 euro al banco lotto, si era sognata che arrestavano tutti gli autori degli anonimi illeciti. Un ridere, perché tra gli arrestati c’era suo marito, una figlia, due cognati e la badante polacca. [+blogger]


7 commenti:

Mauro ha detto...

bisogna realmente capire quello che è successo, andare fino infondo e scoprire la verità.

Anonimo ha detto...

il banco alimentare è stato costituito solo ed esclusivamente per aiutare i poveri, che fine hanno fatto i pacchi che hanno dato alla municipalità, questa è una questione grave, deve essere chiarito assolutamente. un altra cosa, ma perchè l'asl non si prende l'amianto? lì ci passano tutte le mattine bambini e bambine che vanno a scula.

Leandra ha detto...

Io vo consiglio di fare un esposto alla Procura della Repubblica meglio se firmata da piu' persone.

ecco un sito dove si possono trovare i modelli con i riferimenti legislativi:

http://www.gev.ge.it/modulistica.htm#Modulo%20di%20sollecito%20rimozione%20rifiuti

http://www.gev.ge.it/modulistica.htm#Denuncia%20di%20discariche%20abusive%20e%20rifiuti

http://www.lidasicilia.netsons.org/index.php?option=com_content&task=view&id=150&Itemid=50

Blogger, io sono in Francia, ma sarei felice di poter mettere il mio nome e i miei dati sulla denuncia.


Facciamoci valere!!!!

Leandra ha detto...

...chiaramente parlo della rimozione dell'amianto.

Leandra ha detto...

scusate l'errore, une Denuncia alla Procura, non un esposto!!!

+blogger ha detto...

grazie lea, gentile stiamo provvedendo.

MASSIMO ha detto...

ACCERTATEVI REALMENTE SE QUESTO FATTO INCRESCIOSO SIA REALMENTE ACCADUTO, SE SI' NON ESITATE A DENUNCIARE L'ACCADUTO, SE C'è GENTE DISONESTA VA COMBATTUTA A SUON DI DENUNCE. IO NON CREDO SIANO LADRI DI PROFESSIONE MA SOLO I SOLITI FURBETTI DI QUARTIERE.