Sembra una scena surreale… Domenica scorsa una folla di donne, bambini, uomini affollava via Vergini, gli stand di numerose associazioni esibivano le loro idee, i manufatti, i progetti… Il “latrato” di chi si batteva per intitolare il ponte della Sanità a Maddalena Cerasuolo, oppure chi discuteva “animatamente” contro l’indiscriminato aumento della tassa della spazzatura, e poi chi parlava di problemi scooter, chi di parcheggio selvaggio, chi di vivibilità e differenziata. Insomma una quartiere alternativo, per certi aspetti. Visto stamani sembrava invece uno dei luoghi più pericolosi del mondo. Tre camionette della polizia, diverse automobili dei carabinieri e vigili urbani in poco più di 100metri. Uno schieramento di forze estreme, in assetto antisommossa, un bel vedere per i giornalisti e i curiosi. Invece c’era il PM Sergio Amato per un sopralluogo. Insomma, la favola potrebbe continuare. In che modo? Inizio: Un ricco imprenditore, dirigente di una multinazionale, denunciato da un suo vicino di casa per elusione fiscale… Se un giorno sentissimo questa affermazione da un telegiornale potremmo pensare sul serio che la criminalità organizzata non sarebbe poi così imbattibile. [+Blogger]
Antefatto: BORGO DEI VERGINI, quartiere di Rione Sanità, a Napoli. Attualmente in cronaca, per l’assassinio, a freddo ,fuori di un bar. Normalmente non è presieduto da Guardie Comunali e Carabinieri in divisa. Il fatto si protrae da anni. Oggi 01-12-2009 h.8,45. Scorgo con sorpresa, tra il grondare della pioggia, cinque auto dei Carabinieri e altrettante delle Guardie comunali. C’è movimento di palette, controlli, capannelli di curiosi muti. Non posso non esimermi dall’accostarmi a un’auto di una guardia comunale e fare una domanda: “Scusate, ma questa parata a che serve? Non sarebbe meglio essere presenti nel quotidiano. In una simile occasione, più di un anno fa, un suo collega, alla stessa domanda, mi rispose: “Ci vedite oggi e mo’ nun ce vedite cchiù”- E così è stato. “Il signore lascialo a me…venga, venga”. E’ una voce imperiosa, alle mie spalle, che soccorre una risposta che non arriva. E’ una guardia comunale, anziana, gallonata. Il tono di voce è di quello incazzato che mi deve sopraffare e correggere di brutto. “Lei non capisce niente, anche se è da quarant’anni, come dice, di lavorare in questo quartiere. Stamane per essere qui, con cinque vetture, abbiamo lasciato Napoli scoperta e a grave rischio.-“ Il tono è di quello che mi vuole trascinare in una lite. Non ne sono il tipo. Dai marciapiedi la gente ci osserva, non intuendo l’argomento. Nessuno si accosta. “Ma non siete in 1800, come si legge?”. “Caro signore, lei non sa quante persone oggi, in Napoli, hanno cambiato residenza e quanti atti dobbiamo consegnare. Tra controlli e altro, faccia lei il calcolo.”- Gli chiedo se può abbassare la voce, non sono sordo. Ma penso che voglia raggiungere gli altri. “Non si potrebbe deferire a impiegati comunali tutto ciò e lasciare a voi il controllo della città? Arrivo, tutte le mattine, da Marano e il quadrivio di Capodimonte , una porta della città, è privo di vigili e per di più i semafori sono spenti”. Sento la pioggia sul volto,le lenti sono bagnate, ma non desisto. “A Capodimonte non ci possiamo essere più e se i semafori sono spenti, è perché non pagano la ditta di manutenzione. Pensi che in centrale abbiamo armadi pieni di radio ricetrasmittenti che non possiamo usare da anni, perché non sono state saldate alla ditta. E il giorno che le potremo usare, dovranno essere tutte rinviate alla fabbrica per rimettere i nostri nuovi codici, che nel frattempo sono cambiati.” “Fatevi aiutare dai Carabinieri, non potete lasciare una città sguarnita“. Qui, s’incazza, scusate il termine. “Si vede proprio che non capisce niente, siamo noi ad aiutare i Carabinieri“. Desisto e mi allontano, senza salutarlo, mentre blocca un motociclista che gli passa accanto. [Ranieri Lucio Paolo]
5 commenti:
questa mattina ho incontrato padre alex e mauro. è stata una bellissima esperienza. volevo dire a mauro che per me è stata una gran sorpresa trovare tra i video realizzati dai filmaker della sanità uno che riguardasse il mio libro
al di là della neve
è impressionante come le cose si intrecciano
sono felicissimo
conosco i ragazzi del ex libreria edicolè sono fantastici
un saluto
rosario esposito la rossa
LASCIATE LA STORIA AL BORGO VERGINI
CIAO MARIA
Ciao a tutti
Mah....Prima di tutto, uno che viene stipendiato con le tasse dei lavoratori e dei cittadini dovrebbe usare un tono più gentile e pacato con gli stessi. Inoltre, il vigile a cui io pago lo stipendio NON DEVE PER NESSUNA RAGIONE incazzarsi e alzare la voce con uno dei suoi datori di lavoro.... bell'esempio e poi parliamo di criminalità, vigliacchi.....forti con i deboli e deboli coi forti.
Del fatto che non avete ne mezzi, ne auto, ne strumenti, nè pesonale sufficiente me ne sbatto altamente alla grande.
Non è un mio problema.... vediamo che fine fanno i soldi dello stato: se vanno ad aiutare i banchieri invece che gli sbirri è un problema diverso. Quì parlo da sindacalista: organizziamo una bella manifestazione di vigili, poliziotti e guardia di finanza su questa questione.
Personalmente la auspico come auspico pure , in quell'occasione,(e qui svesto i panni da sindacalista e dico ironicamente) una bella carica a colpi di manganellate e lacriomogeni da parte dei carabinieri.
purtroppo il problema è solo ed esclusivamente del sud. anche se in modo diverso e di diversa natura le forze dell'ordine si comportano in modo differente da nord a sud. adesso non si vedono quasi più, ma vi ricordate gli "antiscippi?" ammazzavano di botte chiunque si frapponeva tra loro e i loro metodi bambini compresi. oggi è un po' scomparso questo fenomeno. ma amche questo era un grn abusare di potere, poi si parla di combattere la mafia e la camorra. oggi in questura o in carcere ti ammazzano come è successo a quel povero ragazzo, insultato dopo morto anche del nostro bel ministro.
borgo, borgo delle mie brame chi il più camorrista del reame?
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