quale risparmio?

Sarà un caso ma da quando hanno chiuso il pronto soccorso dell’ospedale dei Poveri le ambulanze che vanno verso la direzione del Primo Soccorso sono moltiplicate. Dalla via Vergini, alla via Sanità… ne sento parecchie in una giornata passare proprio sotto al mio balcone. Anche adesso che sto scrivendo sento la sirena avviarsi verso l’ospedale. Come se i malati urgenti si fossero messi d’accordo per intasare e creare maggiore precarietà all’assistenza pubblica.

In una struttura, come il San Gennaro dei Poveri, dove sono stati spesi milioni di euro per rifare i reparti della maternità e ginecologia, una sala operatoria nuovissima (mai usata), una palestra riabilitativa, ristrutturati alcuni altri reparti e il (fu) pronto soccorso, è quanto mai assurdo prevedere la chiusura nel giro di due anni, come ha affermato il Generale Scoppa.

È come dire: non solo sprechiamo soldi ma rispendiamone altri nel marasma generale. Per contro, questi non sono tagli alla sanità! Tagliare la spesa pubblica non significa distruggere quello che è stato investito solo pochi anni fa. E’ il contrario. Bisogna riutilizzare al meglio le risorse disponibili; bisogna potenziare le scelte con investimenti mirati creando omogeneità tra i bisogni e le possibilità. Un investimento mirato sarebbe quello di costruire un ospedale nella zona rossa di Napoli? Dove sta il risparmio nel chiudere il san Gennaro dei Poveri?[+blogger]

5 commenti:

Anonimo ha detto...

L'Italia è diventata la repubblica delle mazzette e delle bustarelle, bisogna cambiare radicalmente tutto, bisogna buttare tutti i panni sporchi nel fiume Arno. Bisogna cambiare lingua e cultura, bisogna cambiare le parole.

Anonimo ha detto...

forza senza scoraggiarci andiamo avanti per la nostra strada e vinciamo anche questa battaglia. poi la guerra.

ok vabene ha detto...

ok, va bene!

Anonimo ha detto...

Una proposta:

1) riaprire il pronto soccorso

2) utilizzare la sala operatoria

3) potenziare il reparto oncologico

4) numero verde per il pronto intervento

5) utilizzare al massimo la palestra riabilitativa e geriatrica

6) riaprire salita Scudillo per una miglior simbiosi con il cardarelli

iva ha detto...

I politici tutti in galera, una nuova classe per la pluralizzazione delle masse...

Prima fortificare
TUTTI
poi vincere la maldicenza.

Abbattere gli speculatori, gli esosi, i "ragionieri Casoria".. per dirla alla Totò.

Distruggere il peculato e l'evasione