Certo non possiamo dire ai napoletani “non sparate i botti di fine anno”. L’augurio è quello di festeggiare, magari usando qualche piccolo petardo, le famose “stelletelle” di Natale, al massimo una Botta Gialla, insomma il nostro modo culturale di salutare il vecchio e accogliere il nuovo. A Napoli anche il fuoco di Sant’Antuono rappresenta questa trasposizione, liberarsi del marcio, del putrefatto, dell’avariato e ricevere il pulito, il nitido, l’inusitato. Sarebbe sciocco proibire questo culto come sarebbe altrettanto stupido far scoppiare una bomba di Lavezzi o di Quagliarella o, quella più antica, di Maradona. Perdere una Mano, un braccio, le dita e rimanere invalidi per tutta l’esistenza non ripagherebbe dell’emozione provata all’istante, quel momento che traspone la “gioia di un rumore grande” in quella più tragica di una menomazione perenne. Noi della redazione blog rione sanità vi inviamo gli auguri più cospicui, calorosi e in parte anche inutili. [+blogger]
7 commenti:
allora se gli auguri inutili possono servire "auguri inutili" a tutta Napoli.
che ci faccio a quest'ora vicino a internet???? faccio gli auguri a tutti i miei parenti sparsi nel mondo. è fantastico, con un clik ho già attraversato l'oceano, sono stato in Australia, poi ho girato all'incontrario e mi sono fatto un giorno negli stati Uniti e giù in Africa. il giro del mondo in 80 secondi. Auguri
quando Napoli brilla è uno spettacolo. buon anno
ciao Blogger...da quanto scrivi mi pare di capire che tu condivida pienamente il mio giudizio negativo riguarda alla bruttissima pubblicità "progresso" contro i botti di capodanno. Giusto? Tanti auguri al Blog, sperando che questo sia un altro anno ricco di bella informazione!
Grazie
p.s. Complimenti per il calendario. Speriamo sia il primo di una lunga serie.
ROMA - Nessuna vittima, aumentato il numero totale dei feriti a causa dei botti accesi in tutta Italia per i festeggiamenti di fine anno, ma in calo gli incidenti più gravi. E' il bilancio tracciato dalla Polizia di Stato per la notte di San Silvestro.
Complessivamente, i feriti sono stati 509: 17 quelli con con prognosi superiore ai 40 giorni; quelli più lievi, con prognosi inferiori ai 40 giorni, sono stati 492. L' anno scorso, quando si contò una vittima e i feriti furono poco meno di 400, gli incidenti più seri furono 28. In netta diminuzione - secondo il resoconto del Dipartimento di Pubblica Sicurezza - i feriti da arma da fuoco: sono stati otto, tutti con prognosi inferiore a 40 giorni, rispetto alle 20 persone registrate nello scorso capodanno. Sono, inoltre, aumentate in maniera rilevante le persone denunciate: 572 contro le 488 dello scorso anno.
se a napoli si è starato di meno, in altre città non è avvenuto. non siamo noi a essere sazzisti sono loro ad essere NAPOLETANI. by PEPPE
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