"sono incazzata con le parole"

Sono un ammalata (sfortunatamente), o forse lo ero, oncologica, e sono una Gastrectomizzata che in termini medici vuol dire non avere più lo stomaco. Beh, ora vi chiederete cosa voglio è perché sto scrivendo questo: vi informo che sono sempre più amareggiata poiché ho un cancro e non una malattia rara. Non posso avere i farmaci gratis, direi che è poco “incazzarsi” di tutto quello che succede intorno alla vita di un ammalato; la cosa che devo solo aggiungere che, passati quasi 9 anni, posso forse ritenermi fuori dalla malattia ma il problema grande è che avendo una grave anemia devo curarmi con dei farmaci molto costosi e a pagamento. Non è giusto! Sono stata informata che poiché la mia malattia è un cancro (non una malattia rara), lo stato non può passare i medicinali. Non ho parole, chiedo solo la partecipazione di tutte le persone che leggendo il mio sfogo si possano unire alla mia battaglia che sarà quella di aiutare le fasce più deboli. Oggi le istituzioni pur di tagliare tutto ed economizzare, non si pongono la domanda principale che è quella del reddito familiare di ogni cittadino. Ma com’è possibile che con una misera pensione di euro 265 al mese devi permetterti il lusso di spendere quasi euro 200 di farmaci ed infermiere x tutta la sopravvivenza. Non ho più parole da aggiungere vorrei solo che questo mio sfogo non rimanesse inascoltato, Saluti. [ASSUNTA MORRA]


3 commenti:

Leandra ha detto...

Sono allibita, non ho parole...
Come puo essere possibile tutto cio'Leggo e non mi sembra vero, stento a credere e ho mille domande in testa>>> Ma un sopravvissuto dal cancro e' pur sempre un invalido civile, non dovrebbe essere esonerato da qualsiasi spesa medica?Soprattutto se ha avuto un operazione irreversibile come quella di Assunta?
NOn c'e' un'associazione che possa mettere a disposizione un avvocato per un eventuale causa??Non bisognerebbe allertare i media? O inviare una petizione?

+blogger ha detto...

certo che si, e noi della redazione cercheremo di farlo.

Anonimo ha detto...

susì per quello che possiamo siamo con te. una parola, uno sguardo, un'illusione... ciao da Carla