l'urlo di alex zanotelli

Lunedì 11 maggio 2009, alle ore 16, davanti al Bar dei Vergini, Mariano Bacioterracino, 53 anni, chiamato Tuttù,viene ammazzato da un giovane in motocicletta, che spara vari colpi in mezzo alla gente, seminando il panico. Un altro omicidio, altro sangue su questa strada che ne aveva già visto tanto. Sangue umano che continua a scorrere qui, in mezzo a noi. Ne rimango pietrificato, ma soprattutto dall’indifferenza della gente. La vita alla Sanità è proseguita e prosegue tranquilla, come se niente fosse successo. Ieri ai Vergini e in tutta la Sanità tutto sembrava tranquillo. Al di là di qualche commento a bassa voce, al di là di qualche occhiata furtiva al luogo dell’omicidio… silenzio! E’ questo silenzio che mi spaventa, è questa indifferenza della gente davanti al sangue umano che mi terrorizza! Ma perché tanta indifferenza? Ci siamo forse assuefatti al sangue umano? C’è qualcosa che non va con noi cittadini della Sanità? Come è possibile vedere, il giorno dopo l’omicidio, la Madonna dell’Arco passare in processione per le nostre strade e concludere con una rapsodia di petardi che hanno illuminato la notte? Tutto come se non fosse successo nulla. Tutto nella totale indifferenza. Come cristiano, come missionario non posso accettare tutto questo. Sento che devo gridare il mio disaccordo, la mia protesta. Qualcuno mi dirà che Bacioterracino era “il capobanda delle fogne”, che era un delinquente.., ma è sempre un uomo, è sempre sangue umano. La sua uccisione deruba tutti noi di un pezzo di umanità poiché è stato ucciso come si ammazza un cane, nella totale indifferenza. E ci meravigliamo poi che i nostri ragazzi crescono come stanno crescendo? Dobbiamo tutti convertirci e diventare più umani, più capaci di compassione. [Alex Zanotelli]

8 commenti:

Anonimo ha detto...

caro alex cerca di avere la stessa forza che hai avuto per tanti anni in africa. Antonella

Anonimo ha detto...

non indignarti alex la tua fede avrà la meglio su tutti e tutti. la gente è fatta così dapperutto. io non lavoro a napoli, ma ti assicuro che anche qui a Milano la corruzione è dilagante, come la politica da diversi decenni orai.

Antonio ha detto...

caro Alex, credo che tu abbia compreso la ragione che ci spinge a tanta indifferenza: la totale assuefazione al sangue umano, ma più in generale alle situazioni di evidente "disagio". Dovremmo indignarci per le immagini che ogni giorno vediamo in televisione, sui giornali ma ancora di più per quelle che non ci fanno vedere. Solo da pochi giorni, ad esempio, i telegiornali parlano della situazione che sta collassando in Sri Lanka, di una guerra civile che dura ormai da più di 20 anni ma che nessuno ha interesse a prendere in considerazione.
Niente riesce più a smuovere le nostre coscienze, perchè probabilmente ci sentiamo anche noi delle vittime. Siamo diventati tutti cechi, tutti stanchi di lottare, totalmente privi di forza e non cerchiamo più neanche aiuto.
Non biasimarci per questo. In fondo
se anche tu sei stanco di questa situazione prova a immaginare quanto lo sia chi non crede più o non ha mai creduto neanche nel tuo Dio.
Faccio mia una frase tratta da un articolo bellissimo che ho letto recentemente: "Non si può avere un futuro in un paese che non ne ha"

Anonimo ha detto...

potresti citare la fonte della frase? grazie.

Antonio ha detto...

Norbert Zongo, giornalista burkinabè assassinato nel 1998.

Anonimo ha detto...

grazie sawi, faro' un ariCERCA SU QUESTO GIORNALISTA

lucia ha detto...

ciao alex sono lucia bacio terracino la figlia di mariano lascio un mio commento poiche' ho letto i vostri e sinceramente aprezzo cio che hai scritto di mio padre e confermo che è la pura verita' papa' nn meritava una morte cosi pietosa nn era scritto nel libro del destino ma è stato per volonta di una mente perfida diabolica cattiva .... e mi credi spero solo che DIO questa volta nn sia di misericordia ma di vendetta perchè mio padre nn ha mai fatto del male a nessuno ha sempre aiutato gli altri e chi ha afferato quella maledetta pistola a poco a poco deve patire le sofferenze che sto patendo io cn la mia famiglia hanno distrutto tutto i suoi sogni i suoi progetti le idee che aveva per noi che siamo sangue del suo sangue ed io nn potrò mai perdonare chi ha fatto del male a mio padre nn devono trovare pace hanno tolto il padre ai figli e i figli davanti al padre sono dei bastardi senza coraggio nn sono uomini ma bestie provo solo odio e pena sulla terra nn vivono gli uomini sn cani randagi che per sfamarsi uccidono la carne altrui.... vergogna !!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

E' allucinante... ho visto il video, ed i fotogrammi, sapete cosa mi ha sconvolto più di tutto, aldilà della crudeltà dell'omicidio: la donna che passsa sopra il cadavere con indifferenza.
CHE VERGOGNA!!!!