Lunedì 6 aprile ore 13.22 mi trovo in provincia di Napoli, sono sconcertato. Stamattina inizia la mia settimana di lavoro con una bella giornata di sole, ho voglia di girare a piedi. Parcheggio la mia auto e comincio a camminare, dopo un bel po' di visite, decido di fermarmi al bar per un caffé. Mentre il barista mi serve, ascolto, involontariamente, la conversazione fra due ragazzi. Il primo dice: "Azz... ê truvato 'a fatica? E quanto te rann'?". L'altro risponde: "700 euro 'o mese e fatico pure 'o sabbato 'e mmatina!". Il primo: "Eh chi to fa' fa'? Ossaje ca si te miette a fa' 'o palo, abbusc' e cchiu'? Tu tiene pure 'o mezzo! 'Sti solde se ponno abbuscà dint' 'a 'na semmana sola!". I due ridono e vanno via. Sono sconcertato, mi sento uno stupido, lavoro onestamente e non so quanto guadagno, poiché lavoro a provvigioni. Sentendo questo discorso non riesco a capire come la legalità possa vincere e se i ragazzi - miei coetanei - pensano che la differenza tra un lavoro onesto, e quello delinquenziale sia lo stipendio, vuol dire che siamo alla “frutta”. D'accordo che non tutti per fortuna la pensano così, ma ascoltare certe cose al bar fa pensare che questa notizia è di pubblico dominio, e che "questa occupazione" sia la cosa più normale a "questo mondo". Oltre al fatto che qualcuno offre lavoro ed alte ricompense, e che quel qualcuno non è lo Stato, ma solo chi lo sostituisce, noi gente onesta a questi ragazzi cosa possiamo offrire? Solo chiacchiere. E da noi si dice " 'e chiacchiere fanno e chierchie, 'e maccarune riegnano 'a panza". La gente ha fame, qualcuno lo sa ed interviene. Ma le istituzioni locali? Sicuramente a tavola a mangiare maccheroni. [Lizard]
6 commenti:
Non è facile spiegare ai giovani il concetto di legalità quando sono le istituzioni stesse ad essere inquinate e soprattutto quando addirittura nel nostro Parlamento, organo rappresentativo della nostra democrazia, siedono persone condannate e in via di condanna per reati gravissimi.
A volte nemmeno io ci credo più, ma la mia dignità vince su tutto. Non voglio avere alcun rimpianto.
caro o cara la democrazia è un regime come tanti altri quindi non ti aspettare chi sa cosa da questo termine. fin'ora tutto è ancora rimasto come gli albori, Caino ha sempre ucciso Abele.
inizierei con i più piccoli, prima la municipalità, poi il comune la provincia e la regione ed infine farei saltare il governo. ma com'è possibile che sono più di 50'anni che l'italia è ferma, che non progredisce, se tornassimo indietro almono avremmo la possibiltà di ri-fare, ri-dire, ri-"costruire". un cittadino del rione.
si adesso ne hanno bisogno tutti, la raccomandazione per lavorare è una schifezza. lavorare sgnifica offrire la propria forza il prorpio intelletto in cambio di soldi per poter mangiare vivere, e e possibile divertirsi ma se uno solo guadagna tanto e 1.000.000.000 non guandagna niente questo uno che cazzo se ne fa i soldi e tutto quello che puo' avere se non lo puoò condividere con nessuno. Aelssandro
era meglio quando si stava "peggio". lo so che è una bruttissima frase ma è tragicamente vera e adesso paghiamo le conseguenze di una classe polittica invecchiata e prima i idee, se tutti non fossimo andati a votare può darsi che le cose sarebbero andate in modo differenze. Freddy
La legalità può imporsi solo attuando Pene vere e severe!!!, questa secondo me è l'unica ricetta per far capire a chi proprio non vi riesce che è meglio lavorare onestamente. Purtroppo è innato nell'uomo l'istinto di ottenere il massimo risultato col minimo sforzo e tutto ciò oggi è amplificato dalla cultura del voglio tutto e subito.Se un "palo" rischiasse una mano monca(è chiaramente una provocazione, altrimenti crollerebbe il servizo sanitario nazionale con tutti i sussidi di accompagnamento che dovrebbe poi erogare) sarebbe fiero delle 700 euro mensili, sabato mattina compresa..... anzi qualche volta anche la domenica!!!!
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