i soldi scec


Da Napoli nel maggio 2007 è nato un progetto che si sta allargando in tutta Italia. E’ una moneta complementare. Si chiama SCEC: http://www.progettoscec.com/. È una moneta complementare; non è alternativa. Si spendono insieme agli €uro in percentuale; come se fosse uno sconto.Se ad esempio un maglione costa 20 soldi-€uro e il commerciante accetta anche i soldi-SCEC per esempio al 10 % incasserà 18 soldi-€uro e 2 soldi-SCEC.Normalmente quando viene fatto uno sconto, i soldi dello sconto sono soldi persi; se invece si incassa un pezzo di carta con sopra scritto: “vale x €uro” e poi questo pezzo di carta può essere speso da altri commercianti, artigiani o professionisti allora di fatto gli sconti in SCEC diventano degli incassi in Soldi-SCEC.Lo SCEC è partito da Napoli e si sta espandendo in Italia, Firenze, Lucca, Terni, Crotone, Roma, e da pochissimo anche in Veneto e Friuli: http://www.arcipelagoscec.org/.È partito da Napoli ma ci sono pezzi di Napoli che sono indietro. Allora se l'idea è bona lo sforzo deve essere fatto per includere tutta la città.
Viviamo un paradosso inaccettabile: abbiamo tantissimo lavoro da fare e da dare, e tantissimi disoccupati, anche organizzati, ma di fatto sono disorganizzati perché sono solo strumentalizzati dalla politica per qualche voto al momento giusto. Il lavoro e il lavoratore non si incontrano perché “non ci sono i soldi”. Per la precisione non ci sono soldi-€uro, perché si possono usare i soldi SCEC per aumentare il potere d'acquisto degli €uro. Usare lo SCEC è un patto di solidarietà tra commercianti e consumatori; è un accordo di accettare e spendere gli SCEC insieme agli €uro (in percentuale)
L'associazione Masaniello (salita Tarsia 134 - 0810785337) ha creato gli SCEC. È tutto gratuito. L'unico prezzo è il proprio aiuto a dare valore agli SCEC, per non farci rubare la nostra economia da supermercati, assessori comunali doppiogiochisti e saccheggiatori vari.I centri commerciali devo essere le città i centri storici non colate di cemento sugli assi di supporto stradali. [dr. Luca Vannetiello]

6 commenti:

Anonimo ha detto...

scec un modo per combattere la crisi? Peppe.

Anonimo ha detto...

LA CRISI ECONOMICA STA METTENDO TUTTO E TUTTI I CRISI. QUI SEMBRA CHE TUTTO ANCORA VADA BENE MA IL REALTà SONO PIU' DI 20 ANNI CHE GLI STIPENDI E I SALARI NON AUMENTANO. MIO PADRE VENTANNI FA PRENDEVA CIRCA 1.700 MILALIRE AL MESE, IO OGGI PRENDO 834,55 EURO MENSILI. NON CAPISCO SOLO OGGI CI ACCORGIAMO DELLA TRAGICITA' DEGLI EVENTI? paola cartpi

Antonio ha detto...

Sarebbe utile che gli scec fossero utilizzati di più nei negozi di articoli di prima necessità e soprattutto generi alimentari. Sulla lista degli esercizi commerciali aderenti non ne ho trovati tantissimi. In particolare, l'iniziativa potrebbe essere estesa ai negozi (purtroppo ancora pochissimi) che vendono prodotti sfusi.
Una bella battaglia contro il potere delle marche e i costi eccessivi di imballaggio e confezionamento.

Anonimo ha detto...

otttimo sawi

Anonimo ha detto...

ottimo gli scec, ogni scec è così... Totò

Anonimo ha detto...

@ Peppe: io direi di sì. Se puoi, leggi questo breve articolo sull'isola di Guernsey nella Manica che adotta una sua sterlina locale che funziona complemetarmente alla sterlina ufficiale: http://drvannetiello.wordpress.com/2008/06/17/invece-in-italia-ce-lo-scec/

@ Paola: sono d'accordo al 100%.

@ Sawi: lo so, avevamo un fruttivendolo in via stella, che purtroppo ha chiuso; era già inforte difficoltà. abbiamo un fruttivendolo piccla alimentaria cimitile vicino Nola. purtroppo è così difficile aiutare chi è in difficoltà. Anzi se conoscete commercianti, provate a parlargli dello SCEC. Sono così sulla difensiva...
abbiamo qualcuno che vende detersibi ecologici anche sfusi... è il centro bioedile che sta nel cortile di piazza bellini.

il 15 gen, sulla tv svizzera è andato in onda un servizio di 17 minuti sullo SCEC lo ptete scaricare e vedere qui http://www.rtsi.ch/trasm/falo/welcome.cfm?idg=0&ids=0&idc=37889 per ora ancora non è su youtube, avete bisogno di realplayer