i cazzimbocchi di via sanità

Sono anni che i cazzimbocchi della via Sanità saltellano su e giù all’impazzata. Per la strada vere e proprie voragini inghiottono l’indifferenza della Municipalità che, ogni tre o quattro mesi, interviene per otturare le proprie irregolarità. C’è una differenza che proprio non capisco: la strada di viale dei colli Aminei è rifatta quasi ogni anno, da poco una rotonda è stata “inaugurata” dalla presidentessa della III Municipalità. Nel rione Sanità se una donna incinta di pochi mesi osa prendere l’auto rischia un aborto spontaneo per movimenti tellurici improvvisi. Il manto è continuamente imbrattato di asfalto, che puntualmente fa saltare i restanti sanpietrini, creando anomalia e difformità. 

 Provate a percorrere vico Palma: alla fine, dove incrocia via Sanità, girate a destra, abbassate la testa e se le cassette della frutta e della verdura ve lo permettono, sul marciapiede notate un avvallamento strano, una specie di sinusoide che si placa alla testa di un tombino che traballa, anzi direi svolazza, fa rumore, è precario. Se ci cade una persona dentro?, peggio per lui/lei. E se ci cade un/a bambino/a?, colpa della madre e/o del padre. E se ci cade un/a vecchietto/a?, colpa della colf. E se la colf non se la possono permettere?, colpa dei nipoti che lasciano i nonni soli e abbandonati. Insomma come avrebbe detto uno scrittore drammaturgo: “Nessuna domanda è più difficile di quella la cui risposta è ovvia”. [+blogger]

4 commenti:

Anonimo ha detto...

STORIA VECCHIA E STRAVECCHIA!!!!!!!!!

Ant ha detto...

L'avrei intitolato "il tombino misterioso".

SANDRO ha detto...

Il mitico Antonio de Curtis, da tutti conosciuto con il nome di Totò, in questo caso avrebbe detto: "poi dici che uno si butta a sinistra".

Anonimo ha detto...

è po' se pigliano semp e zarr :-)