l'ascensore impazzita

Non è il titolo di un film di Dario Argento, l’ascensore del ponte della Sanità è realmente impazzita. Sale e scende solo quando lo dice lei e decide di andare in ferie anche se non le è permesso. Succede che ogni  mese, circa, l’ascensore si guasta, la gente che arriva e la trova chiusa impreca e i politici locali (4 soldi in tutto) s’attribuiscono le lodi solo quando essa riprende la “corsa”. Ma quando si ferma nessuno sa perché, di chi è la colpa, e se colpa non c’è, perché non s’aggiusta subito?

Niente da fare, l’ultima volta sentito un tecnico, il guasto era cosa di una settimana al massimo, ma ci impiegarono 4 mesi per aggiustarla; adesso invece è solo guasta, così come si legge sul cartello che hanno infisso sulla porta dell’entrata, sotto e sopra il ponte della Sanità. Cosa vuoi fare, se il regista di cui sopra ha intenzione di girare realmente un film siamo pronti a raccontargli tutti i retroscena, le “macagne”, l’insensatezza, che fa da padrona, così come la stupidità che rende realistica ogni affermazione senza cognizione di causa.[+blogger]        

6 commenti:

Anonimo ha detto...

heehhheeeee sì sì è impazzita è impazzita proprio

Anonimo ha detto...

oltre ai vigili ci vorrebbe anche chi controlla queste cosa e perchè succedono sempre in questo modo sarà il caldo, la gente, le bottiglie che scoppiano, la crudeltà

Franco ha detto...

E' semp a stessa storia ogni matina,,,,

Guido I ha detto...

Antonio, anche lui, poverino, è dotato di spirito di fantasia comne tutti noi della Sanità. (da Fb area blog)

Guido I ha detto...

Quando ero piccolo non prendevo mai l'ascensore per risparmiare la monetina (non ricordo, ma credo 10 lire) e con quei soldi mi compravo i fumetti usati dal Muto, che si piazzava proprio accanto alla farmacia nella piazza. Capitan Miki, la striscia, costava 5-10 lire :D (da fb area blog)

mario V. ha detto...

Il Consigliere Francesco Ruotolo già ha presentato un istanza!!