azione non violenta

Sono circa 3 anni che il parco san Gennaro dei Poveri, oggi parco Rita Parisi, è chiuso alla gente del quartiere Sanità. Più di 1milione e 500mila euro è costato al Comune senza poterlo sfruttare adeguatamente. Un parco con un potenziale campo di calcetto, giochi per bambini, area anziani, spazi larghi con verde e alberi. E’ solo grazie ad una azione non violenta (intervento popolare) di tutta la Sanità che un pomeriggio, del 2 Maggio 2008, il luogo è stato aperto al pubblico. Per prima cosa la gente lo ha ripulito: persone munite di scope, palette, panni umidi per la polvere ecc, hanno risistemato tutta l’area. In secondo luogo è stato stabilito che, a turno, ognuno avrà il compito di aprire e chiudere il cancello d’ingresso. Il giorno dopo una delegazione è stata ricevute dall’assessore all’ambiente Nasti per formalizzare l’avvenuta apertura del parco. Dopo qualche settimana è stato consegnato all’assessore un libro bianco, esposto nel parco nei i giorni precedenti alla consegna, con le intenzioni e i suggerimenti della gente del rione, che conteneva molte proposte per migliorare la qualità dei servizi e la sua gestione. Nonostante alcuni tiri franchi che politici di turno volevano infliggere alla persone del quartiere, attribuendosi la paternità di tale azione, l’assemblea popolare ha deciso di organizzare all’interno della struttura lezioni di compostaggio, di differenziata, animazione per bambini e adulti, e la proiezione di alcuni film all’aperto ecc, ecc.
Primo grande intervento della gente che, in nome di una qualcosa di utile che potesse servire al quartiere, costato d’altronde molti soldi, ha sentito la cosa pubblica un bene comune da condividere e sfruttare con la dovuta efficienza. Ma questo è solo uno dei tanti moti che le persone del rione stanno avviando per il recupero del quartiere, delle sua aree, della sua storia e tradizione. Alcune persone (associazione I CARE del rione esperte in materia sottosottosuolo), stanno cercando di parlare con l’assessore Nugnes per la questione Cimitero delle Fontanelle.
Molti si battono per fare in modo che l’ennesimo supermercato non apra in via Sanità. Come da comunicato: “Viva attesa nel rione Sanità per il vertice di domani sera, 1° luglio, alle ore 20,00 presso l’assessorato comunale alle politiche sociali: nel corso dell’incontro l’assessore al ramo, Giulio Riccio, presenterà alla “Rete della Sanità” e al “Centro Commerciale Vergini-Sanità” il progetto, scaturito da una consultazione popolare nel quartiere, dei servizi socio-formativi (probabilmente l’asilo-nido, la ludoteca, un centro di formazione professionale e/o uno sportello-lavoro, un centro di socializzazione per anziani) che andrebbero a sostituire il progettato supermercato a tre piani contestato da una lunga, ininterrotta mobilitazione della cittadinanza del popoloso quartiere di Napoli: siamo alla vigilia di un risultato utile in assenza del quale la mobilitazione andrà a una intensificazione ulteriore”.
E ancora ci battiamo per l’Educandato di via Miracoli (uno stabile di 16mila metri quadri con 250 stanze), chiedendo con forza che vengano riammesse di nuovo sia la scuola elementare che quella media. Nel rione non c'è scuola media inferiore né un asilo nido; ci battiamo per la restituzione della biblioteca (scuola Andrea Anguilli), per l’apertura di un centro polisportivo di accoglienza per gli immigrati e di aggregazione per i giovani. Un territorio largo 5 km quadrati, circa 70mila abitanti, un unico ufficio postale largo poco più di 15mq ci sembra veramente poco. Abbiamo discusso con carabinieri e polizia per un azione pacifica e di controllo nel quartiere, cercando di parlare con tutti e accettando qualsiasi iniziativa e proposta. Tutti possono partecipare ogni martedì alle ore 18,30 nel parco Rita Parisi di via San Gennaro dei Poveri, scrivendo in questo blog e leggendo il sito http://www.rionesanita.org/: ogni consiglio, idea, suggerimento sono donati a tutti attraverso quello che abbiamo definito i moti spontanei del rione Sanità. [+Blogger, Mauro ‘O Romano]

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Nell'immediato la redenzione non previsata, ma fa ben sperare il vostro impegno e la vostra capacità. In bocca al lupo - Lupo Alperto

Anonimo ha detto...

tutti coloro che sono impegnati in questa "disperata" attività sono pregati di farsi sentire ancora di più - tutti hanno il dovere di parlare gridare le loro indignazioni - quello che ha scritto e detto il consigliere comunale ciro varriale è vergognoso e denota non solo un'ignoranza pregressa ma anche una poca attenzione e conoscenza dei fatti del rione - Rita Parisi

Anonimo ha detto...

ciao antonio, ci siamo conosciuti ieri a chiaiano...mi lascia impressionato e contento il tuo blog, che bello che ci sia questa realtà alla sanità, voglio venire al parco a conoscervi...ciao, stefano

+blogger ha detto...

Ti ringrazio per i complimneti e se voui puoi anche aiutarci, scrivendo e collaborando sia in rete che attraverso la Rete sanita'.[+Blogman]

Anonimo ha detto...

sono i fatti quello che contano e voi del rione per adesso siete carta sporca non pensate minimamente alle conseguenze disastrose di centinaia di scooter che ogni giorno attentano la vita dei passanti stupidi ancora di piu perche senza casco automobili parcheggiate in terza e quarta fila che bloccano la strada gente che urla ragazze anzi adolescenti che zampillano da un marciapiedi all'altro tutto questo l'inferno

+blogger ha detto...

Abbiamo costruito questo blog nell’intenzione di ascoltare un po’ tutte le opinioni, in gergo politico potremmo dire opinioni di destra, di sinistra, di centro. In realtà quello che conta, per adesso, è dare spazio a tutti quelli che non l’hanno avuto e, spero che tu convenga con me, questo blog è un mezzo necessario e sufficiente, soprattutto senza spreco di soldi, per risolvere queste determinate esigenze. E’ un piccolissimo passo in avanti senza illuderci di poter fare prodigi. Nel ringraziarti di aver scritto e nel congedarmi ti invito a riscrivere e a darci consiglio di come migliorare le nostre iniziative senza usare un estremo pessimismo. [+Blogman]

Antonio ha detto...

non sono della sanità ma ormai sono circa due anni che la frequento e devo ammettere che è ancora difficile districarsi tra le miriadi di motorini e auto che sfrecciano selvaggiamente tra le strade del quartiere.
Anche io come molti ero abbastanza diffidente nel conoscere questo angolo di napoli, ma ho potuto appurare fortunatamente che la comunicazione in Italia è fortemente mistificata. Sembrerò retorica ovviamente, ma devo confermare che le notizie che passano i media sul rione sanità sono in gran parte errate. Da due anni a questa parte ho ormai avuto la possibilità di conoscere tantissime iniziative avviate dalla gente del rione per rivalutare la Sanità, purtroppo queste iniziative non vengono pubblicizzate nella maniera più adeguata. I problemi rimangono, certo, ma come in tutti i quartieri della città a cominciare da quelli della cosiddetta Napoli bene.
La nascita del Parco San Gennaro, questo blog, gli spettacoli di Enzo Pirozzi e tanti altri progetti in essere e già realizzati sono la prova che a Napoli non c'è solo gente inetta, e che proprio nelle zone maggiormente disagiate c'è chi crede nel cambiamento realizzato con le proprie mani e non quelle delle istituzioni.

Anonimo ha detto...

BRAVA SAWI

Anonimo ha detto...

La Rete Sanità grazie ad Alex Zanotelli si batte per ridare dignità a questo bellissimo e martirizzato luogo. La Rete Sanità accoglie tutti e risponde prontamente a tutte le proposte per far risplendere questo quartiere. Ma si prodiga anche per Napoli: è presente a Chiaiano, ad Acerra, a Ponticelli, a Scampia ecc, ecc. Noi, Voi, con le idee e perché no le ambizioni, insieme uniti nell’umiltà e la serenità.(Rete Sanità)

Anonimo ha detto...

Comunque noi non "perdiamo" sempre come qualcuno vuol far ceredere, la battaglia per il Felix non e' conclusa; la voce di ADA si e' battuta ed ha vinto contro il caro affitto delle case; la comunita' crescere insieme vince ogni qual volta un tossicomane esce dalla droga; il cimitero delle fontanelle sara' restituito al piu' presto al rione. M.B.

Anonimo ha detto...

Moto Spontaneo? Bella notizia, ma non è che tra poco viene il politico di turno e distrugge tutto di nuovo? ATTENZIONE a questi falsi illusi che vendono "desideri e speranze in confezioni sprai". RENATO ZERO

Anonimo ha detto...

approposito ma oggi non veniva la iervolino al parco san gennaro? che ha detto? cosa ha fatto? non si e" meraviglaita che un quartiere cosi" incivile gestisca da solo un parco pubblico? Sara

Anonimo ha detto...

in realtà, come ogni buona festa che non si rispetti, la sindaca ci ha snobbati... nin è che mi sono meravigliato.

Anonimo ha detto...

Ke Skifo le cose che disse il Consigliere Ciro Varriale...dire che non si devono fare feste come quella della figlia di Rita Parisi è arrivato al max dello squallore....Dire che i ragazzi del centro sociale son della cattiva gente,e poi la cosa piu' grave è che hanno mancato di rispetto propio alla GENTE DEL QUARTIERE che si è fatto un mazzo per pulirlo specialmente i nostri figli....i ragazzi del centro la rete
Consigliere Varriale conta fino a 10 prima di parlare o scrivere....
e si pulisca la bocca per parlare di questa gente

Ps non è che ha accusato perkè loro sono di sinistra e voi di destra?è perchè voi non ci siete riuscito e noi si?!
CITTADINO INKAZZATO

Anonimo ha detto...

Vi kiedo soltanto una cosa perchè quando qualcuno fa qualcosa di buono come la Rete si tente sempre a distruggerla?

Anonimo ha detto...

STIAMO ASPETTANDO ANCORA LE GIOSTRE PROMESSE GUIDI C'è L AVEVI PROMESSO!!!BUGIARDA!!!
BAMBINO DEL PARCO