La mia impressione dopo averci discusso: non mi è sembrata
una persona disonesta (premetto che non la conosco affatto e che se ho paralato
con lei 15 minuti è già tanto). Mi ha spaventato però il fatto che si occupasse
troppo del rione sanità, che passasse troppo tempo a discutere con le
associazioni, la gente, i volontari ecc ecc. E sì, perché da anni noi semplici
internati del rione non abbiamo un dialogo con le Istituzioni, e questa nuova presa di posizione mi è sembrata
molto ma molto strana.
Al dì la dei luoghi comuni, tutti possiamo fare del male a
volte anche inconsapevolmente, i giornali e i mass media ne fanno molto, così
come le notizie, le dicerie, le statistiche. Aspetto con fiducia, anche se so
che fare politica di questi tempi è dura e che il primo a non capirci un cazzo
è proprio il rappresentante votato a maggioranza. Oramai viviamo nelle “istituzioni
totali”, nei manicomi criminali, nelle periferie “sub culturali”, dire cosa è
giusto e cosa è sbagliato mi sembra una eresia.
Concludo l’articolo prendendo in prestito alcune frasi ultime
di Monsieur Verdoux: “…e quante donne innocenti e bambini sono stati uccisi
senza pietà, e magari in modo più scientifico; come sterminatore sono un misero
dilettante a confronto. …un omicidio è delinquenza, un milione è eroina, il numero
legalizza mio caro amico”. [+blogger]
NB Tolgo il posto video che avevo messo questa mattina per
dare spazio a quest’articolo, lo rimetto domani per solidarizzare con i no tav.
3 commenti:
è solo accanimento contro una donna che sta facendo il suo dovere contro chi per anni e forse decenni non ha mai fatto nulla.
BISOGNA SEMPRE ESSERE MERIDIONALI DI QUALCUNO
E' una normale conseguenza di chi è onesto e virtuoso. Di persone così ce ne sono poche ma prima di accusare qualcuno bisogna avere le prove, senza buttare fango addosso, come normalmente di fa in questo stato di m.
Posta un commento