Il blog del rione sanità è un giornale online che informa e non fa notizia. La nostra è una attività di volontariato sostenuta dalla Rete Sanità e da padre Alex Zanotelli. Si parla del rione, di Napoli, del sud ma anche del nord, di politica, di immigrati, di scuola, di omosessualità, di lavoro, di donne, di ambiente; si denuncia, si organizza, si propone, si programma, ci si aiuta ecc, ecc; si dialoga, si prendono posizioni, si pubblicano filmati, rubriche, si ascolta la musica, si guardano i film, si realizzano interviste e documentari, insomma, un blog a 360 gradi. Sostieni le nostre azioni con i tuoi consigli, le critiche, i disappunti, gli elogi. Tutto ciò ha una organizzazione per precisa e definita: far comprendere che il quartiere sanità è anche altro.
La Tenda all'inizio di via delle Fontanelle cerca volontari per la mensa dei senza fissa dimora. Chiunque fosse interessato può recarsi direttamente in sedo o scriverci usando la mail del blog.
io smanifsto
Aderisci all’iniziativa. La proposta del blogger (rionesanità) contro l’attacchinaggio selvaggio che n’chiavica la nostra città. Non votare il candidato che incolla i manifesti illegalmente sui muri dei palazzi, degl’edifici storici, delle chiese, degli ospedali, delle scuole, le piazze, le vie, i vicoli. Napoli. Il Comune ha già stanziato diverse migliaia di euro per organizzare le squadre di lavoro col compito di staccare i manifesti pirati. Migliaia di euro sottratti ai cittadini per una “violenza gratuita”.
Prima che sia notte è un romanzo autobiografico scritto dal poeta e scrittore cubano Reinaldo Arenas.
Il libro inizia con l'introduzione scritta quando l'autore, ormai malato di AIDS fa un bilancio delle sue opere, della sua vita e delle sue speranze di libertà per Cuba. I primi capitoli parlano della sua infanzia, della vita in campagna povera, ma felice e della sua scoperta dell'omosessualità. Durante la permanenza al potere di Fulgencio Batista la situazione economica peggiorò e la famiglia di Reinaldo dovette vendere i terreni e traslocare in città. Sentito che ci sono dei ribelli che vogliono abbattere il regime di Batista, giovanissimo scappa di casa per unirsi a loro. Subito vede l'ipocrisia della rivoluzione, i processi farsa e le fucilazioni. Ottiene una borsa di studio per studiare come contabile agricolo per amministrare le terre confiscate, dove dai professori sovietici riceve lezioni di marxismo-leninismo. Qui continuano le sue esperienze sessuali, ma tuttavia Reinaldo continua a nascondere a se stesso la sua omosessualità, continua ancora a frequentare delle ragazze, ma solo per salvare le apparenze. Inizia a lavorare in biblioteca, si riunisce clandestinamente per leggere poesie e romanzi con altri scrittori. Viene denunciato, la polizia irrompe in casa sua e lo arresta e requisisce il manoscritto di Otra vez el mar, subito scappa, tenta di entrare a Guantanamo, scappa via mare, ma non riesce e rischia la vita, il mare era minato per impedire di entrare nella base statunitense. Braccato dalla polizia si rifugia in un bosco dove dorme sugli alberi e incomincia a scrivere Prima che sia notte, viene arrestato e il suo manoscritto viene sequestrato. È detenuto per mesi al Morro in attesa di processo, viene picchiato, tenta due volte il suicidio. Poi senza spiegazioni viene mandato a Villa Marista alla Sicurezza di Stato, dove viene lungamente interrogato, poi in un campo di lavoro. Torna in prigione, sconta la pena e torna libero, ma è isolato dai colleghi e amici, tra i quali si nascondono anche agenti della sicurezza di Stato. Nel 1980 quando Fidel Castro permette agli "indesiderabili" dal regime (ovvero omosessuali , delinquenti e malati di mente) di andarsene dall'isola, a seguito dell' "invasione" da parte di alcuni cubani dell'ambasciata Perù, i dissidenti non potevano partire: con uno stratagemma Reinaldo riesce a scappare, cambiando con una penna il suo cognome sulla carta di identità da Arenas in Arinas. Per qualche tempo sta a Miami, poi si trasferisce a New York, viaggia per l'Europa e scopre l'ipocrisia della gente che non gli crede.
lentamente come le tartarughe
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Lavori in corso per una nuova sede, nuovi ideatori, commentatori, tecnici
volontari. Purtroppo settembre è saltato, così come ottobre,
novembre...ecc, ecc....
Incontri con chi è interessato ad informazioni e consulenza gratuita per il microcredito al rione Sanità. Tutti i martedì dalle ore 17.30 alle ore 19.00 giardinetti via Foria sede Mani Tese altezza metropolitana museo
Trovata geniale quella della Philip Morris per aggirare la scritta “Il Fumo Uccide”. Che ce ne fotte se “il fumo ostruisce le arterie e prov...
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Aiuto Doposcuola
Suor Lucia dell’Ozanam ha bisogno di volontari per il doposcuola, nell’Istituto ci sono più di 35 bambini. Inoltre tre giorni a settimana, dalle ore 17 alle 19 si fanno attività sportive, servono quindi istruttori e volontari. Chiunque volesse aiutarla può recarsi a piazzetta San Severo 82, oppure telefonare al numero 081445223 - grazie.
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Particolare Sanità
legge elvis
Mi risulta che in Francia esista una legge di Stato che impedisce al proprio Ente di staccare del tutto l’erogazione di energia e l’obbliga a lasciare un tot di watt. Chiedo ai nostri deputati e senatori di proporre con urgenza una legge simile anche in Italia edi battersi per l’immediata applicazione, con la stessa rapida efficienza con cui fu approvato il Lodo Alfano. Ovviamente, se approvata, una legge simile non potrà che chiamarsi “Legge Elvis”. [Natale Sorrentino] http://www.openworldblog.org/
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un rione di guantai
ultima poesia
L'ultima poesia che Ebe Alongi poetessa del rione Sanità disse a Mauro 'O Roman: "Quella goccia che c'è in Voi di me... Siate ovunque c'è una Ferita".
Lettori fissi
asia napoli
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3 commenti:
bellissimo, grazie mille... avevo proprio bisogno di sentirlo ancora... una buona e ricca settimana ciao
Prima che sia notte è un romanzo autobiografico scritto dal poeta e scrittore cubano Reinaldo Arenas.
Il libro inizia con l'introduzione scritta quando l'autore, ormai malato di AIDS fa un bilancio delle sue opere, della sua vita e delle sue speranze di libertà per Cuba.
I primi capitoli parlano della sua infanzia, della vita in campagna povera, ma felice e della sua scoperta dell'omosessualità.
Durante la permanenza al potere di Fulgencio Batista la situazione economica peggiorò e la famiglia di Reinaldo dovette vendere i terreni e traslocare in città.
Sentito che ci sono dei ribelli che vogliono abbattere il regime di Batista, giovanissimo scappa di casa per unirsi a loro. Subito vede l'ipocrisia della rivoluzione, i processi farsa e le fucilazioni. Ottiene una borsa di studio per studiare come contabile agricolo per amministrare le terre confiscate, dove dai professori sovietici riceve lezioni di marxismo-leninismo.
Qui continuano le sue esperienze sessuali, ma tuttavia Reinaldo continua a nascondere a se stesso la sua omosessualità, continua ancora a frequentare delle ragazze, ma solo per salvare le apparenze.
Inizia a lavorare in biblioteca, si riunisce clandestinamente per leggere poesie e romanzi con altri scrittori. Viene denunciato, la polizia irrompe in casa sua e lo arresta e requisisce il manoscritto di Otra vez el mar, subito scappa, tenta di entrare a Guantanamo, scappa via mare, ma non riesce e rischia la vita, il mare era minato per impedire di entrare nella base statunitense. Braccato dalla polizia si rifugia in un bosco dove dorme sugli alberi e incomincia a scrivere Prima che sia notte, viene arrestato e il suo manoscritto viene sequestrato. È detenuto per mesi al Morro in attesa di processo, viene picchiato, tenta due volte il suicidio. Poi senza spiegazioni viene mandato a Villa Marista alla Sicurezza di Stato, dove viene lungamente interrogato, poi in un campo di lavoro.
Torna in prigione, sconta la pena e torna libero, ma è isolato dai colleghi e amici, tra i quali si nascondono anche agenti della sicurezza di Stato. Nel 1980 quando Fidel Castro permette agli "indesiderabili" dal regime (ovvero omosessuali , delinquenti e malati di mente) di andarsene dall'isola, a seguito dell' "invasione" da parte di alcuni cubani dell'ambasciata Perù, i dissidenti non potevano partire: con uno stratagemma Reinaldo riesce a scappare, cambiando con una penna il suo cognome sulla carta di identità da Arenas in Arinas. Per qualche tempo sta a Miami, poi si trasferisce a New York, viaggia per l'Europa e scopre l'ipocrisia della gente che non gli crede.
il film è bellissimo!
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