E’ risaputo ormai che la politica
è cosa o per i privilegiati o per i poveri che per far fortuna tentano la carta
ideologica. Ma così com’è la nostra democrazia non funziona. (Viva la Libertà) Nel
rione, in questi giorni, più che parlare di Comunali si parla della nostra ex
circoscrizione. In realtà l’onore di
avere un Presidente della Municipalità3 del quartiere, ossia un’abitante che
abbia anche la residenza nella Sanità, è cosa che mette i brividi i sognatori
più lustri; (Viva la Democrazia) Mai nella storia di questa democrazia noi
abitanti di serieB abbiamo avuto l’occasione di incontrare un nostro
rappresentante “capo” che sceglie i suoi assessori non per partito ma per
merito; (Viva la libertà) Mai e poi mai
un amministratore che pensa più alle
buche, ai paletti scassati, alle strisce pedonali, alla segnaletica, alla
fermata della navetta, all’ascensore, alla posta ecc ecc, ha avuto il benestare
della sua stessa classe politica. (Viva la democrazia) Meglio chi porta voti che
i bisogni e le necessità della gente. È risaputo che siamo in un epoca di eroi.
Chi si fregia di quest’appellativo sente il dovere di decidere per il bene della
comunità. (Viva la libertà) Insomma
un presidente della III Municipalità abitante del quartiere Sanità non c’è mai
stato nella storia della democrazia, non l’hanno mai fatto nascere… e per
questo ci dicono fortunati, perché chi non nasce non muore mai (Viva la Democrazia) [+blogger]
3 commenti:
Poche volte mi sono trovato d'accordo con te ma questa volta credo che la riflessione sia più che giusta. Siamo con in quartiere comunque.
E'sempre esistita una Napoli di serie a di Serie b. Oggi però esiste anche una di serie c ed è quella delle periferie. Chiediamo che i volontari e le associazioni si sostituiscano alle istituzioni. Bene ma paghiamoli e eliminiamo la classe che non fa un cazzo.
bisogna sempre essere meridionali di qualcuno----
Posta un commento