Se è pur vero che augurare di
passare il Natale in un ospedale è da scongiurare, è altrettanto vero che,
rifiutare un “regalo” senza riconoscere la mancanza di stile, è da ingenui per
non dire da stupidi. L’ospedale san Gennaro è pur sempre un ospedale popolare che
da circa dieci anni aspettava un ecografo strutturale. Vuoi per ineducazione o per pressapochismo, quando l’imballaggio è arrivato i responsabile hanno
ben pensato di rimandarlo al mittente. Ma allora è una scusa che il reparto di
maternità era comunque destinato a chiudere? No, perché ha chiuso veramente, anche contro ogni previsione e accordo.
A nulla sono bastati gli accordi e le promesse
(ma di queste dicerie noi dovremmo essere abituati), tanto da far cedere la III
Municipalità alle lusinghe dell’ASL che con proba intenzione ha contraddetto
ogni aspettativa. Insomma, ospedale in più, ospedale in meno, la questione non era il favorire l’uno o l’altro presidio sanitario, le differenza sono che la sanità
pubblica sconta anni di successi
inverosimili, così che per la serrata del san Gennaro si auspicava una più
efficiente struttura marina.
Ma mi piace ritornare su quel
regalo negato. Immaginavo medici e superiori che in attesa di una macchina all’avanguardia
si struggevano nel pensare cosa e come potevano fare per ovviare a tale mancanza. In
dieci anni deve essere stata dura non poter usufruire di tale congegno salva vita.
Così tutti ad aspettare che arrivasse con il suo bel fiocchetto rosa ed una
lettera di ringraziamento per gli sforzi profusi. Già immaginavo il direttore con
le bandierine e i fazzoletti pronti per essere bagnati. E in vece no!, l’ecografo aveva smontato baracche e baracchelle e da solo era ritornato all’ovile, privo di
ogni conforto materno. Infondo è un semplice ospedale, il san Gennaro, solo un semplice ospedale
popolare. [+blogger].
3 commenti:
un ospedale che ha salvato migliaia di vite e fatto nascerne altrettanto... vergogna.
Queste sono regole stabilite dall'alto e la municipalità poco o nulla può fare, bisogna lavorara per seminare non per distruggere.
Municipalità: ladri organizzati e legalmente riconosciuti.
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