Il richiamo a “Colonne di nuvola”, citato nelle sacre scritture, viene
fatto in modo strumentale e fondamentalista dall’esercito israeliano per legittimare
le sue operazioni genocide. Occorre fermare il massacro in corso, prima che sia
troppo tardi, prima che tutto il Medio oriente venga precipitato in un
catastrofico caos, a cui probabilmente il regime sionista segretamente cospira,
nella speranza che ciò possa spingere gli Stati Uniti a dargli il semaforo
verde per l’annunciato attacco apocalittico all’Iran che potrebbe anche portare
a un disastro nucleare di proporzioni planetarie. Occorre la mobilitazione
più ampia affinché Israele cessi immediatamente i bombardamenti su Gaza, come
precondizione per un cessate il fuoco da ambo le parti e per ribadire la nostra
solidarietà alla causa della liberazione della Palestina.
Vogliamo infine esprimere il nostro sdegno per la posizione servile assunta
dal governo italiano il quale, per bocca del Ministro degli Esteri Giulio
Terzi, ha voluto esprimere al suo omologo d'Israele la vicinanza italiana
alle autorità sioniste, senza una parola di condanna dei massicci e
criminali bombardamenti israeliani. Troppi crimini insanguinano quell'area
del mondo, non ci sono scorciatoie, la guerra no ha mai risolto nulla e anche
questa volta sarebbe così, bisogna che i due popoli prigionieri nella sfera
della violenza si siedano di nuovo al tavolo del dialogo per trovare una
soluzione che garantisca la pace, la stabilità e la sicurezza di tutto il
medioriente. Primi firmatari: Alex Zanotelli, Margherita Hack, Manlio Dinucci, Massimo De Santi, Moreno Pasquinelli, Angelo Baracca.
2 commenti:
la guerra è sempre al servizio dell'economia e con questa crisi chissà se non scoppia un'altra guerra mondiale. fabrizio
E come lo fermate?
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