Una palla gigante bianca che viene fotografata continuamente,
come una stella che cade dal cielo e si posa su uno dei palazzi più belli di
Napoli. Forse una rappresentazione artistica? Forse si anticipa la festa di
sant’antuono, oppure il capodanno dove ogni cosa viene buttata per la strada,
dove si spazza via la libertà e la regola? Peccato però, non siamo al “32 dicembre”,
è invece il mese dove un tempo gli operai e gli impiegati andavano al mare, si
fittavano la casa in Calabria e ad Ischia.
Abbiamo fotografato le “artiste” con una reflex e una
telecamera amatoriale: loro invece immortalavano quella scena, la gente che
guardava inebetita e qualche credulone che pensava che realmente lì ci fosse un
morto. Speriamo che non sia la solita minestra senza sale, oppure una opera che
guarda all’infinito del rione, chi sa, vedremo. L’interpretazione del mio amico
Lucio però è, per adesso, la più convincente: “doveva
essere un giustiziato dalla camorra napoletana, appeso, con reazioni popolari,
fotografate dalle due straniere. Retorica europea”. Sarà realmente così? Ennesimo
fallimento artistico? Mi auguro di no. [+blogger]
3 commenti:
Una Opera D'arte? E che c'entra un cappio e una palla che geme? le solite stronzate come quello che mette un fagiolo in mezzo ad una stanza è dice che è un capolavoro..
Svelato il mistero su repubblica napoli http://napoli.repubblica.it/cronaca/2012/08/17/news/solidariet_con_le_pussy_riot_alla_sanit_con_ryan_mendoza-41106641/
Anche se lucio ha sbagliato interpretazione (certo che per interpretare ci vuole "stomaco" soprattutto se si tratta di una opera d'arte così controversa), non sarebbe stato meglio avvertire la gente? Spigato "l'imbroglio" l'azione è lodevole, ma visto che qui nel rione si spara semrpe a zero sulle persone... la perplessità è una conseguenza della disinformazione.
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