Non mi piace fare di un’erba un fascio e quello che ho scritto l’ho gettato di stizza, così come cittadino indignato. Alcune persone vogliono realmente impegnarsi ma vengono ostacolati anche dalla loro stessa coalizione. Non è solo il caso di un consigliere che ha deciso di ricorrere al TAR, in realtà chi percepisce veramente il cambiamento lo fa senza compromessi, senza fronzoli né bustarelle.
Un articolo è un articolo al massimo si precisa, si smentisce, si ricorre al tribunale, ma le cose che si scrivono e che si fanno devono pur essere giudicate e, in questo caso, visto che il reato è pubblico, la Municipalità ha il dovere di spigare il perché non ha rispettato la norma di genere. L’articolo di cui sotto spiega le circostanze. [+blogger]
5 commenti:
caro blogger, da un lato penso che se ti bannano è perchè non hanno una risposta ai tuoi interrogativi, dall'altro credo che cancellando i tuoi post hanno in realtà dimostrato contro i propri interessi che la tua opinione ha valore e in particolare un valore negativo. se l'avessero lasciata lì senza alcun commento avrebbero dimostrato al contrario la totale indifferenza, che secondo me è peggio della censura.
Bhè, evidentemente non solo io "metto paura" anche altre persone sono state bannate.
Comunque il tuo discorso mi fa ricordare che se parli oppure stai zitto è praticamente la stessa cosa. Come dire: ma che prutiest'a fa!
Nun serv a nient a mucipalità, o coun a region, servn sol pe magnà!
sempre a criticare l'operato degli altri, sempre a dire quello che è giusto o quello che è sbagliato, sembrate gli onnipotenti che non commettono mai errori.
ma sembrate chi, con chi ce l'hai? intento non ti nascondere è vieni fuori, almeno qualcuno fa la critica ma si firma, tu invece non servi a niente perché le parole scritte da un ectoplasma sono fumo!
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