Riproponiamo "io smanifesto"

Purtroppo non ho avuto tempo di fare un altro video ma questo riassume bene quello che continua a succedere a Napoli e in particolare nel rione Sanità. Il corto fu prentato e pubblicato il 25/03/2010 su questo blog prima delle elezioni provinciali. Da allora non è cambiato nulla, c’è chi parla di pulizia, di risistemare le strade di Napoli, di ordine, di disciplina, anche se attaccare i manifesti elettorali in modo indiscriminato e “zozzoso” sembra non essere un reato ma un vanto. Le frasi poi che i candidati scrivono per farsi votare a me fanno venire la diarrea.


10 commenti:

caiant ha detto...
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Anonimo ha detto...

Ci risiamo...

Anonimo ha detto...

Date a questi ammalati un po' di veleno, ma senza farli morire, devono guardare e comrpendere tutte le loro assurdità.

Baldo ha detto...

Uno stupro per la nostra città. Uno schifo per chi non riesce a vivere con l'immondizia sotto cosa. Questi mentecatti riescono pure ad essere votati che quando si avvicinano le elezioni sono tutti accattivanti e stronzi.

Leandra ha detto...

Appena torno a Napolisporgero' denuncia presso i carabinieri contro ignoti. Ma servira' a qualcosa? Forse sarebbe meglio fare esposto alla procura della Repubblica

Anonimo ha detto...

Sante parole non se ne può più,il ragionamento sarebbe troppo lungo da portare caro Antonio questi cari signori evidentemente anche nelle loro case fanno questo ed anche nella loro squallida vita,perchè se x loro imbrattare muri non vuol dire nulla ALLORA CREDO CHE DEBBANO RIPASSARSI UN Pò LE REGOLE DI EDUCAZIONE CIVICAAAA...CHE UN TEMPO MOLTO LONTANO SI FACEVA NELLE SCUOLE,saluti Susi.

15 ha detto...

Una denuncia collettiva come di fa negli Stati Uniti, Ja vedè si a passass lisci sti sgtrunz.

Mina ha detto...

Queste persone non si vergognano neanche se la mamma, la sorella, la propria moglie si prostituisce solo per lo sfizio di mettere le corna. Questi uomini e donne che tanto mostrano la loro ignoranza non meriterebbero neanche di stare nel cesso. Hai detto proprio bene +blogger le frasi fanno venire la diarrea, fanno venire i mal di pancia e pensare che c’è gente che per una bolletta della luce pagata vende il suo voto. Ma questo è il male minire perché sulla povertà la questione è diversa, è sugli approfittatori che dovremmo intervenire e sradicare quella cultura dell’arraffare sottraendo i diritti altrui.

+blogger ha detto...

La proposta del blogger rionesanità contro "lattacchinaggio" selvaggio che n'chiavica la città di Napoli. Non votare il candidato che incolla i manifesti illegalmente sui muri dei palazzi, degledifici storici, delle chiese, degli ospedali, delle scuole, le piazze, le vie, i vicoli...

Anonimo ha detto...

AIUTOOOOOOO