Il 2 maggio del 2008 è stato aperto un parco abbandonato all'interno del quartiere, il rione San Gennaro dei poveri. Il Parco è stato aperto autonomamente dai cittadini che, stanchi della mancanza di luoghi di socialità e di svago, desiderosi di godere di aree verdi e di spazi sociali, si sono riappropriati di un legittimo diritto. Quartieri come quello della Sanità sono da sempre rinchiusi nella gabbia dell’indifferenza. Una gabbia voluta da tutte le istituzioni e amministrazioni locali per far sì che in questi luoghi non si sviluppi coscienza critica, che potrebbe significare ribellione a tutte le ingiustizie che i cittadini di questi quartieri vivono e subiscono quotidianamente. L'apertura del Parco ha significato per tutta la cittadinanza del quartiere una forma di riscatto importante che ha dimostrato la volontà di esprimersi e cambiare da parte di chi ha subìto le decisioni degli altri senza mai poter dire la propria. Da quel 2 maggio all'interno del quartiere Sanità si respira un' aria diversa, nel parco si è formato un comitato di quartiere, che lo ha reso non solo un semplice luogo di svago e di gioco, ma anche di socialità, di crescita per i bambini attraverso i cineforum e i laboratori autogestiti, di sviluppo di coscienza critica, con il confronto e la cooperazione delle assemblee per gli adulti di oggi e di domani. Proprio l’apertura del parco ci ha fatto capire che il cambiamento e il miglioramento possono partire solo dal “basso” e solo attraverso l’attivarsi dei cittadini, che in modo autonomo uniscono i loro bisogni e le loro intelligenze per trasformare radicalmente la vivibilità di questo quartiere. Lo scopo che si è preposto questo comitato è quello di creare uno spazio di discussione, che si interroghi sui problemi di questo rione, a 360 gradi e allo stesso tempo agisca per risolverli. Proprio per questo invitiamo tutti ad unirsi alle nostre Assemblee, che si svolgono tutti i MERCOLEDI alle ore 18:00 all'interno del parco San Gennaro per provare a cambiare giorno dopo giorno il nostro presente e il nostro futuro. Il rione sanità è anche altro. [Comitato parco San Gennaro, parco dedicato a Rita Parisi]
10 commenti:
era una vergogna che il parco era chiuso ed erano stati spesi circa 1.5.000 milaeuro. menomale che la gente l'ha aperto. le istitzioni non sanno neanche che esiste la Sanità e se ne ricordano solo dirante le votaizoni. pi.f.
e' da parecchio tempo che seguo qesta vicenda e sono contento che i cittadini del quartiere sanità abbiano presa questa iniziativa. volevo dirvi che anche in altri posti succede che la gente si appropria dei loro diritti ma in realtà nessuno ne parla. perchè naturalmente hanno paura che tutto possa iniziare a far perdere il potere a chi ce l'ha. Patrizia PS
bene ma questo quarterire fa molte altre cose. ci sono i moltissimi volontari del rione, c'è la gente che lavora senza prendere una lira, ci sono i ragazzi che fanno teatro da 20 anni. lavori fatti con professionalità e ingegno. Alberto, rosario, maira e Paola.(volontati)
ma è vero che qualche politico dl quartiere, un certo ciro, vi ha definiti mariuoli perchè vi appropiate dello stazio pubblico? ma perchè lo voate visto che non conosce neanche il significato di bene pubblico?! mario maria marta e matusalemme
Moltissimi bambini, da quando si è aperto il parco, gioano, si divertono, e il posto si è rivalutato di moltissimo. grazie alla gente del rione, quest'area verde che era abbandonata è stata strappatta all'abbandono e resa di nuovo pubblica.
gIusta ossrvazione.... Bravo!!!!!! Pip
Sono nato e cresciuto nel quartiere a non più di duecento metri dal parco. Da tanti anni mi sono allontanato. Sabato scorso nel fare visita a un parente ricoverato nell’ospedale, mi sono accorto della presenza del parco. Sono entrato e l’ho visitato. C’era un campo di calcetto, un bar, delle panchine giochi per i bimbi, ammiravo incantato e soddisfatto tutto ciò. La prima domanda che mi sono posto è stata: Magari l’avessimo avuto quando io ero ragazzo. Ho subito aggiunto quanto durerà prima che i vandali lo distruggeranno? Rivolgo un appello agli abitanti del quartiere più sensibili: Sappiate conservare questo piccolo spazio. Pare una piccola oasi in un deserto. Il mio quartiere che stento a riconoscere è diventato il peggiore di tutta Napoli. Diseducazione, caos, sopraffazione, sporcizia, volgarità. E’ triste ritornarvi. Sono solidale con tutte le brave persone che per scelta o circostanze sono costrette a viverci.
sono un amica non che come una sorella della dolcissima rita parisi non sono del rione sanita ma vi ringrazio a voi tutti per tutto questo avete fatto e di aver scelto di mettere il nome di una persona che credetemi non ne nasceranno piu una donna mamma moglie esemplare che a lasciato in me un vuoto enorme dovete sapere che cera anzi ce una amicizia di 17 anni e tutto ora anche se non ce piu e sempre con me adesso e un bellissimo angelo ma so che la maggior parte del rione sanita conosceva bene la mia amica rita
salve..ma il parco san gennaro si trova a fianco alla chiesa e all'spedale??
non potrebbe essere collegato anche direttamente alle catacombe?
se farete un accesso simile,cioe' anche da capodimonte,
vedrete che nel vostro parco
verranno anche dei turisti e forse l'amministrazione comunale
dovra' avere piu' riguardo per voi..
che non siete cittadini di serie B
ciao a tutti
leggere l'intero blog, pretty good
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