certi ricordi
terra
Il programma Terra di canale5 - 26/11/’09 - ha dedicato la puntata al rione Sanità. Ancora il video incriminato, ancora l’ennesima spettacolarizzazione: gente che butta l’immondizia, che parla di un quartiere “distrutto”, interviste fatta a persone che non hanno mai messo piede nella Sanità. Ma cosa c’entra Ernesto Albanese? Il parroco dice di non voler essere ripreso ma intanto fa intervistare tutti i suoi “affiliati”. Nulla di male, anche loro rappresentano questa realtà, ma perché il bambino di spalle racconta della rapina nel bosco di Capodimonte? Sì, certo, è pur sempre un bambino che è stato salvato, ma quali perversi sentimenti spostano l’attenzione su questioni così delicate? Perché si mettono in scena queste realtà? Ormai la risposta è semplice: la gente vuole vedere questo, la verità non interessa a nessuno. Due domande: perché, e per quali motivi, l’Altra Napoli ha speso diversi milioni di euro nel Rione? Il parroco dichiara al giornalista Mariano Maugeri del Sole24 “Se il mio popolo perde il riferimento camorristico, si spaventa”, Perché questa affermazione? E cosa significa?
nosotros somo sustedes
il dilemma degli aiuti umanitari
poesiasanità
Alla Via Stella (rione Sanità) abita EBE ALONGI poetessa straordinaria. Dall’incredibile fascino della sua età alle sue stupende liriche inglobate nel libro RIGAGNOLI. Ecco alcune delle sue stupende poesie. Nella prefazione c’è scritto: Si rimane avvinti dal dettato e del silenzio. Da ciò che è espresso esplicitamente e da ciò che è sottinteso. Magia della parola, quando questa lievita sull’alito dell’indicibile.
PAGINA BIANCA
Pagina bianca
Sul materasso dell’indifferenza
Dorme il pensiero.
FILI PERVERSI
Fili perversi
Nodi scorsoi alle zampe
Esili dei colombi
Gli divirano i piedi.
Per alcuni di noi non è diverso.
DELUSIONE
Avrei voluto l’Anima
Del Nilo
E non fui che un ruscello
Avido di Pioggia.
EREDI
Non ci saranno eredi
Per le briciole ai passeri
La pietà non ha eredi.
FULIGGINE DEL PIANTO
Abita nella storia di una casa
Fuliggine di pianto non versato
Resisterà
Anche agli avidi morsi della ruspa.
Chiusa nel cavo
Di un interrogativo
La nostra storia.
ALBA DI MUSICA
Un passero sul ramo.
Briciole sul davanzale.
L’alba che si fa musica.
ORMAI – Ormai mentre il mondo scolora negli occhi il cerchio si apre, si scioglie il nodo mentre forma e sostanza non sono che manciate di sale nel mare, il gancio s’allenta, il muro cede queste tue mani finalmente forti che vogliono fare stringere-fermare-trattenere-chiudere forse abbracciare, perché non lo facesti quando l’arcobaleno m’era tutto negli occhi? Ora i colori fuggono nel vento, la tua forza è un colore. [Ebe Alongi]
Manuela Rodriguez Fortez
piazza mario pagano
...l'orlo dell'estinsione
oroblu
dio ha paura dei gay
Certo, Fede che propone per il suo meteo una fica lattante è pur sempre inconsapevole delle sue necessità, mentre le famiglie “normali” dei centristi della prima rete sono accettate e prese d’esempio.In effetti la sola e unica parola che mi sento di coniare è paura. La paura del sesso, dell’alterità, del “diverso”, di chi può sconfermare le nostre certezze, le nostre abitudini, le nostre regolarità. La chiesa, e chi fa finta di essere cattolico, politico morigerato, integerrimo e casto, non ha paura del diavolo o dell’onnipotente, la chiesa ha paura del sesso, di chi prova amore per un corpo o per se stessi: l’ipocrisia è il male di chi giudica le preferenze sessuali. Ma non sono solo i cattolici anche altre estreme religioni e confessioni o sette fanno la guerra del sesso: assurdo e disarmonico, il corpo umano ha bisogno dell’amore fisico, è un bisogno alla pari del bere, del mangiare, del dormire. Bisogna scomunicare Bush perché le sue guerre hanno fatto scoppiare la testa a migliaia di bambini afgani inermi, hanno trucidato intere generazioni bosniache, i missili delle trasmissioni televisive, viste più come un videogame che non un qualcosa di terrificante, dovevano essere condannati insieme ai loro direttori, invece i grafici, i plastichi, le spiegazioni di strateghi della guerra e della morte ci affascinano, li riceviamo a corte, li onoriamo. Il papa dovrebbe rifiutarsi di stringere la mano a capi di stato che spendono 1000milioni di dollari l’anno in armamento e super tecnologia distruttiva. Non si deve “benedire” l’autodromo di Abu Dhabi che è costato 270milioni di euro, mentre milioni di bambini sono costretti a prostituirsi per fame, a ingerire colla per non deperire, a sfuggire agli squadroni della morte. La guerra del sesso è una proiezione, la guerra vera è la povertà estrema. Gay, prostituta, escort, non ha nessun effetto devastante, dio è stanco dei gay perché è stanco di seguire la massa.
suina pericolosa?
rione sanità e santoro
annozero
ANNO SOTTOZERO
Io non mi vergogno di abitare alla Sanità, ma mi vergogno moltissimo di abitare in un paese dove giornalisti famelici cercano solo storie di sangue e di camorra, quelle che si vendono bene; tutto il resto è niente: se non se ne parla, non esiste. Come si temeva, Gomorra ha smesso di essere un’opportunità per diventare una moda. La città bella e maledetta tira sempre. La parte malvagia della società deve esistere perché quella “perbene” ci si rispecchi e goda di sé, mentre consuma le sue 18.000 dosi quotidiane di cocaina. Un giornalista che si muove compiaciuto sulla superficie delle cose, che estorce ai bambini le solite frasi preconfezionate e che volutamente chiude gli occhi sulla complessità e sulla realtà profonda di un quartiere, fa un danno sociale pari a quello di un omicidio: distrugge la dignità della gente e compromette il lavoro di quanti si impegnano quotidianamente, compiendo un balzo all’indietro: da zero a sottozero. [Pietro (Pippo) Pirozzi]
oroscopo preventivo
Nel libro della Buber-Neumann si affronta un tema storico molto discusso e ancora attuale: i campi di concentramento. La protagonista e scrittrice confinata prima in un campo tedesco e poi prigioniera dei Gulag sovietici. Un inferno catastrofico fatto di lotta per la sopravvivenza ma anche di confusione. Quando torna a casa, libera e sopravvissuta, vorrebbe dire ai sostenitori dei russi l’inferno è migliore, ma la “confusione” è così grande che le parole le si fermano in gola. Ecco come ti senti caro/a Sagittario. In questo determinato periodo vivi l’incertezza della apolitica e la delusione di un sistema economico (magari anche una delusione d’amore?), che di economico non ha un bel niente. Un consiglio: leggi il libro di Margarete Buber-Neumann “Prigioniera di Stalin e di Hitler” e dopo fatti una canna all’insegna del detto: “acqua c’a nun cammina s’apantana ‘e feta”! (Traduzione: acqua stagnante fetore costante!)